Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Disinformazione come sempre inaccuretezza elevata a sistema
Testata: Televideo Data: 16 novembre 2003 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Striscia di Gaza, ucciso palestinese»
Com'è stato pubblicato dal sito di israelnn (http://www.israelnn.com/news.php3?id=52841), riportiamo la seguente notizia:
In un'operazione militare per catturare l'ingegnere dei tunnels per il contrabbando d'armi ed esplosivi sotto la frontiera con l'Egitto, le forze israeliane hanno circondato la casa di Bassam Abu Libdeh, intimando a lui e alla famiglia di uscire di casa. La famiglia, invece, si è allontanata, ma il terrorista ha aperto il fuoco sui soldati. Nella sparatoria è stato ucciso almeno un altro palestinese armato mentre Abu Libdeh è stato ferito e catturato.
Ecco come la stessa notizia è stata riportata dal'agenzia di stampa italiana, l'Ansa: MO: raid israeliano a Rafah, palestinese ucciso
Un palestinese e' stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante un incursione dell'esercito israeliano nel sud della striscia di Gaza. Secondo fonti mediche ed ospedaliere palestinesi, l'uomo, che aveva 55 anni, e' stato raggiunto da un proiettile nella citta' di Rafah. Nel corso della stessa operazione e' rimasto ferito anche un bambino di otto anni. Il raid aveva per obiettivo un contrabbandiere d'armi palestinese che e' stato ferito e catturato, secondo un portavoce militare a Tel Aviv. Anche il Televideo ha fatto la sua parte: Un palestinese è rimasto ucciso nel corso di un'operazione dell'esercito israeliano nella striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti mediche e testimoni. La vittima, un uomo di 55 anni, è stata raggiunta da un proiettile nel centro di Rafah. Ferito anche un bambino di 8 anni. Il mese scorso Rafah è stata teatro di una sanguinosa incursione israeliana, che era stata denunciata dal segretario generale dell'Onu, Kofi Annan. Non sono chiare le circostanze dell'episodio e ci si avvale solo di non meglio identificate "fonti mediche palestinesi". Un uomo di 55 anni è stato ucciso da un proiettile, allora sorge una domanda: a chi sparavano i soldati? Si è trattato di uno scontro a fuoco tra le parti, o no? Nel primo caso , non è detto che il proiettile fosse israeliano, in caso contrario si insinua che i soldati siano andati a Rafah per sparare contro la popolazione. Se questa ultima ipotesi fosse vera, allora come mai è rimasto ucciso un solo uomo? Forse i soldati israeliani hanno una pessima mira? Tutta questa imprecisione crea ad arte un mostro, costituito dall'esercito israeliano e crea le basi per giustificare eventuali attentati suicidi nei confronti dei cittadini israeliani.
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