Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Cattura di due terroristi in due ospedali come danno la notizia alcuni media italiani
Testata:Ansa - La Repubblica - L'Unità - La Stampa Autore: la redazione Titolo: «Cattura di due terroristi in due ospedali»
I terroristi islamici sono soliti usare gli ospedali come base per le loro operazioni, così come usano i loro bambini e le loro donne come scudi. Nella notte di venerdì 24 ottobre, dei soldati israeliani hanno fatto irruzione in due ospedali di Shkhem (Nablus). All'ospedale di Rafidiyah hanno arrestato Jawad Ishtayeh, di 27 anni, membro del gruppo terroristico Martiri di Al Aqza. Era armato e, soprattutto, era del tutto sano: usava l'ospedale come base operativa. All'ospedale anglicano di Shkhem hanno arrestato Khaled Hamed, 25 anni, terrorista di Hamas, ferito nell'esplosione di bombe da lui preparate. Hamed e' il responsabile degli ultimi due attentati ad Ariel, dove furono assassinati 5 israeliani. Nell'esplosione il terrorista ha perso 2 dita ed è rimasto leggermente ustionato e secondo il medico palestinese ha subito un'emorragia cranica. I soldati israeliani lo hanno catturato ed infine trasportato, in ambulanza, presso un ospedale israeliano, anche per assicurargli delle cure migliori.
La notizia è stata riportata su queste pagine di stampa israeliana:
http://www.haaretzdaily.com/hasen/spages/353555.html e http://www.a7.org/news.php?id=63317 e http://www.jpost.com/servlet/Satellite?pagename=JPost/JPArticle/ShowFull&cid=1067093931482
Ora vediamo come i nostri media hanno "elaborato" la notizia:
1) l'Ansa riporta: http://www.ansa.it/rubriche/mondo/2003-10-25_3572673.html Mo: catturato dai soldati israeliani un miliziano di Hamas
Catturato stamani nell'ospedale a Nablus (Cisgiordania) dai soldati israeliani un miliziano di Hamas gravemente ferito 3 giorni fa nell'esplosione di un'auto.Lo hanno riferito fonti giornalistiche palestinesi precisando che Khaled Abu Hamad (26 anni) era ricoverato nell'ospedale evangelico di Nablus. 2) L'Unità: http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=29970 E' ricoverato in terapia intensiva. Irruzione dell'esercito israeliano per catturarlo
Ferito gravemente, era ricoverato in una corsia d´ospedale. Esattamente in terapia intensiva. Ma tutto questo non ha fermato i militari israeliani. I soldati con la Stella di Davide perchè proprio "con la Stella di Davide", e non semplicemente soldati israeliani? Questi soldati non devono essere necessariamente tutti ebrei! hanno fatto irruzione nell´ospedale di Nablus, in Cisgiordania - o meglio: in ciò che resta dell´ospedale di Nablus - e hanno catturato un presunto militante di Hamas le fonti palestinesi lo danno come militante di Hamas, ma l'Unità si limita a definirlo "presunto militante". Ma non potrebbe essere "semplicemente" un terrorista? Il ragazzo, Khaled Abu Hamad, 26 anni è stato portato via in ambulanza in un ospedale israeliano. Secondo l´accusa fa parte delle Brigate Ezzedin al-Qassan, il braccio armato di Hamas. Abu Hamad, era ricoverato per le ferite gravissime che aveva riportato mercoledì a Nablus. Secondo i palestinesi, il giovane era l´ennesima vittima dei raid israeliani. Secondo Tel Aviv secondo Gerusalemme!! Ma, Sig. Furio Colombo, i suoi giornalisti non sanno quale e' la capitale di Israele? invece, era rimasto gravemente ferito nell'esplosione, probabilmente accidentale, della sua automobile che trasportava diversi piccoli ordigni e per fortuna che erano "piccoli"! Fonti del governo israeliano hanno confermato la cattura di Abu Hamad dicendo che è stato catturato «un dirigente operativo di primo piano di Hamas, che aveva le mani macchiate di sangue». Nel raid fra le corsie dell´ospedale, i soldati israeliani hanno dato anche la caccia ad un altro palestinese, ma non sono riusciti a catturarlo. Durante la loro perquisizione, mentre tenevano il personale medico sotto la minaccia delle armi, hanno trovato un ricercato "minore". Hanno preso anche lui. Il tutto mentre fuori dall´ospedale, la cronaca fa registrare un altro ferimento. Un palestinese è stato colpito da un proiettile alla schiena: l'uomo aveva tentato di entrare a Nablus da un percorso secondario per evitare le lunghe code ai check point, ma è stato intercettato dai militari israeliani che hanno aperto il fuoco. La scorsa notte invece due volontari del Movimento internazionale di solidarietà sono rimasti feriti in modo lieve da schegge di proiettili a due passi dal campo profughi della cittadina di Balata. I due operatori, un australiano e uno statunitense, sono stati ricoverati all'ospedale di Rafidiyeh. 3) La Repubblica: http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_513152.html MO, israeliani arrestano membro Hamas in terapia intensiva
Militari israeliani hano arrestato un membro delle Brigate Ezzedin al-Qassan, in terapia intensiva all'ospedale di Nablus in Cisgiordania, dopo essere rimasto ferito in un'esplosione accidentale nella sua auto che trasportava ordigni. Khaled Abu Hamad, 26 anni, è stato portato via in ambulanza. 4) La Stampa. Riporta la notizia in modo corretto, ma il titolo e l'occhiello che accompagnano il pezzo sono fuorvianti: non si trattava infatti di un raid né di un "prelievo".
Con il volo coperto da passamontagna neri ieri notte, prima dell’alba, decine di soldati israeliani hanno fatto irruzione in due ospedali palestinesi di Nablus. Armati di fucili d’assalto hanno chiuso i medici e il personale di guardia dell’Ospedale anglicano in alcune stanze vuote e hanno perquisito tutte le corsie. Quindi hanno portato via dal reparto di terapia intensiva Khaled Hamed, 25enne attivista di Hamas ferito gravemente mercoledì scorso dalla deflagrazione accidentale degli esplosivi che trasportava in macchina. «Ho spiegato ai militari quanto fossero critiche le sue condizioni, ma lo hanno staccato lo stesso dalle macchine», ha spiegato il dottor Annan Abdel Hak. Le forze armate israeliane hanno reso noto che Hamed aveva intenzione di portare a termine un attentato suicida e che è stato ricoverato in un ospedale militare israeliano: le sue condizioni sarebbero «stabili». La seconda irruzione ha avuto luogo sempre prima delll’alba nell’ospedale di Rafidiyeh: l’obiettivo era il 27enne Jawad Ishtayeh, delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, che si nascondeva nello scantinato dell’edificio ed era armato. Secondo il maggiore israeliano Sharon Feingold la pratica di nascondersi negli ospedali sta diventando comune e quindi l’esercito continuerò a fare irruzione nei luoghi di cura palestinesi. «Gli ospedali non dovrebbero essere usati per proteggere i terroristi» ha detto. Indignata la reazione del ministro palestinese Saeb Erekat, portavoce del governo Abu Ala: Israele, ha detto, ha violato le norme internazionali sui diritti civili. «E’ la più flagrante violazione della Quarta convenzione di Ginevra». Lasciamo ai nostri lettori il compito di confrontare la fonte di partenza da quelle date dai media italiani.
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