Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Il parco Chaim Herzog, a Dublino, dedicato al presidente di Israele figlio di ebrei irlandesi, adesso potrebbe cambiare nome. Potrebbero rinominarlo Free Palestine Park o dedicarlo a Hind Rajab. Il palestinismo colpisce ovunque, non tralascia nulla.
È un parco piccolo e molto tranquillo, a due passi da una scuola ebraica, l'unica scuola ebraica della città. Siamo a Dublino, in Irlanda. Documenti attestano che una piccola comunità ebraica vive in questo Paese fin dal XIII secolo. Yitzhak HaLevi Herzog fu rabbino a Belfast dal 1916 al 1919; fu lì che nel 1918 nacque suo figlio Chaim. Dal 1919 si stabilì a Dublino e nel 1922 divenne Rabbino Capo dello Stato Libero d'Irlanda. La famiglia partì per la Palestina alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Il 22 marzo 1983, Chaim Herzog fu eletto Presidente dello Stato di Israele, una carica in gran parte onorifica, alla quale fu poi rieletto il 23 febbraio 1988.
Quarry Park, così allora veniva chiamato questo piccolo spazio verde, nel 1995, in occasione del trimillenario di Gerusalemme, venne nominato Chaim Herzog Park in onore di questo figlio d’Irlanda. Ora, una commissione cittadina ha proposto di cancellare il nome di Herzog Park, in memoria del sesto presidente israeliano, Chaim Herzog, nato in Irlanda. Il Consiglio comunale di Dublino si riunirà lunedì per discutere la proposta.
Due gruppi filo-palestinesi chiedono che il parco venga rinominato Hind Rajab Park o Free Palestine Park. La commissione non ha spiegato le motivazioni alla base dell'iniziativa. L'Irlanda è però tra i Paesi europei che hanno espresso forti critiche nei confronti del governo di Benjamin Netanyahu e della guerra nella Striscia di Gaza, iniziata dopo l'attacco di Hamas a Israele il 7 ottobre 2023. Le relazioni tra i due Paesi sono al loro punto più basso. Ciò non ha impedito alle massime autorità del Paese di opporsi fermamente a questo provvedimento.
Sabato, il Ministro degli Esteri irlandese Helen McEntee ha esortato i consiglieri comunali di Dublino a votare contro, sottolineando che Herzog “è una figura importante per molti, soprattutto per i membri della comunità ebraica irlandese... cambiare il nome del parco cancellerebbe il nome di un ebreo irlandese che non ha nulla a che fare con tutto questo”… “non c'è posto per iniziative come questa nella nostra repubblica inclusiva.”
Domenica, il Primo Ministro irlandese Micheál Martin ha chiesto il ritiro di una mozione che cancellerebbe “il contributo particolare e considerevole della comunità ebraica alla vita irlandese nel corso di diversi decenni, tra cui la partecipazione alla Guerra d'Indipendenza irlandese e la nascita dello Stato irlandese.” “La proposta è una negazione della nostra storia... e sarà senza dubbio percepita come antisemita,” ha aggiunto.
Domenica sera, il Presidente del Consiglio comunale di Dublino, Richard Shakespeare, ha dichiarato di voler ritirare il rapporto a causa di una questione tecnica legislativa e si è scusato per la “svista amministrativa.” L’allarme è dunque cessato? Continuiamo a monitorare. Una domanda: non sarà stato per caso il riferimento a questo terzo millennio di Gerusalemme a spingere i sostenitori della “Palestina” a rimuovere la targa commemorativa e a cambiare il nome del parco?
