Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
leggere la realtà all'incontrario Lo fa Caretto sul Corriere
Testata: Corriere della Sera Data: 17 settembre 2003 Pagina: 11 Autore: Ennio Caretto Titolo: «Veto americano alle Nazioni Unite sul caso Arafat»
Quello scelto dal Corriere è un titolo che non si discosta da (quasi) tutti gli altri che possiamo trovare oggi nella stampa italiana; nessuno ha ritenuto di titolare, ad esempio: "Le nazioni Unite si rifiutano di condannare il terrorismo". Mentre in realtà è proprio questa la causa prima ed unica della bocciatura della risoluzione di condanna nei confronti della decisione israeliana di proclamare l' intenzione di rimuovere Arafat dalla stanza dei bottoni. Questo è il vero ed unico motivo del veto americano, che Bush sarebbe stato ben lieto di non dover imporre al Consiglio di Sicurezza. Ma non è storia nuova. Le Nazioni Unite hanno sempre evitato di condannare esplicitamente il terrorismo (Amnesty International lo definisce un crimine contro l' umanità), soprattutto se si trattava di quello arabo contro Israele. Ma l' articolo firmato da Caretto contiene anche un lapsus freudiano dell' autore, che scopre le sue simpatie: infatti, la decisione di Bush di collegare l' entità degli aiuti finanziari americani ad Israele con l' abbandono di fatto degli insediamenti situati oltre la linea verde e con il tracciato del cosiddetto muro di difesa, per Caretto "non è la svolta dell' amministrazione di Bush padre, che tolse gli aiuti a Israele per spingerlo alla pace" - Bush figlio, per Caretto, "si muove con esitazione" in questo contesto. Caretto ritiene esplicitamente che si debba costringere Israele a cercare la pace, non i palestinesi a rinunciare al terrorismo.Una volta di più, ci troviamo con un giornalista che legge la realtà al contrario.
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