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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
05.11.2025 I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde
Lettere a Informazione Corretta

Testata: Informazione Corretta
Data: 05 novembre 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «La Stampa istiga l'odio contro Israele»

Lettera: La Stampa istiga l'odio contro Israele

Carissima Deborah,

ogni giorno, ormai da due anni a questa parte, La Stampa pubblica articoli con l'unico scopo di incitare all'odio sempre solo contro Israele.

Ad esempio oggi 3 novembre Damiano Rizzi, presidente di Soleterre scrive:

"Nel villaggio palestinese di Aida ogni bimbo nasce tra terrore e arresti sommari: L'IDF controlla ogni minuto. In Cisgiordania dove è già tutto annesso nei campi affacciati sulla porta dell'Inferno...Quindici anni."L'hanno portato via ieri notte: senza mandato, senza processo"Qui è normale: i minori finiscono in detenzione amministrativa.Adel farà compagnia ad altri 350 minorenni imprigionati nelle carceri militari israeliane. Senza motivo, senza giustizia...Il muro di separazione taglia la Cisgiordania come una cicatrice; incursioni, arresti, lacrime.Ogni notte bambini che si svegliano urlando...La maggior parte delle persone non è mai uscita dal campo. Saed ha 27 anni, è originario di Gerusalemme. A 15 minuti da qui. Ma non l'ha mai vista. Tiene una chiave in tasca : è quella della casa che i nonni lasciarono nel 1948..."E' l'unica cosa che resta della nostra casa che è ancora in piedi ma abitata da altri" La chiave dice: "Eravamo qui", abbiamo il diritto di tornare. Ogni giovane ha in tasca la chiave del nonno. Passatagli dal padre. La vita, qui, è ridotta all'essenziale. Quando piove è festa perché é garantito che ci si possa fare una doccia due volte al mese. L'elettricità arriva a tratti, la scuola non sempre apre, il lavoro è un miraggio oltre il muro.Ogni giorno si contano le cose minime : una bottiglia d'acqua, una pentola per quattro, la speranza che un figlio non si ammali...Attorno a loro, il muro vero. Nove metri d'altezza, settecentotrenta chilometri di cemento armato..."

Come si può rispondere, contrastare questa disgustosa propaganda?

400 minorenni arrestati senza motivo? Un muro di 730 Km ?Terrorismo di Israele? 

Neanche un minimo accenno al barbaro massacro del 7 ottobre, ai bambini israeliani decapitati, bruciati vivi,agli attentati,alle migliaia di razzi, ai 700 km di tunnel, ai miliardi che i loro capi ricevono.

Vorrei che mandassi una lettera a la Stampa, tu che scrivi così mirabilmente bene.

Un abbraccio

Daniela Levi

Cara Daniela,

purtroppo tutti credono che la guerra tra Israele e i palestinesi sia iniziata quel maledetto 7 di ottobre del 2023. In realtà è incominciata un secolo prima. E ancora non esisteva Israele come stato. Qui ti faccio un elenco sommario di quello che i palestinesi hanno fatto contro gli ebrei prima dello stato e dopo.

Prima della creazione di Israele (1920-1948)

Anni '20:

  • 1920: Sommosse di Nebi Musa a Gerusalemme (aprile), con violenze contro gli ebrei
  • 1921: Disordini di Jaffa (maggio), con attacchi contro comunità ebraiche
  • 1929: Massacri di Hebron, Yavne e Safed dove morirono circa 133 ebrei in vari attacchi. Furono fatti a pezzi i genitori davanti ai figli e le figlie furono stuprate e ammazzate

Grande Rivolta Araba (1936-1939):

  • Campagna di violenza sistematica contro obiettivi ebraici e britannici
  • Attacchi a insediamenti, autobus, mercati
  • Centinaia di vittime civili ebraiche.

1947-1948 (Guerra civile prima della dichiarazione di indipendenza):

  • Attacco al convoglio verso l'ospedale Hadassah sul Monte Scopus (aprile 1948): 79 morti
  • Numerosi attentati contro autobus, convogli e insediamenti ebraici

Dopo la creazione di Israele, dal 1948

Anni '50-'60:

  • Infiltrazioni fedayyin dalla Giordania, Egitto e Libano
  • Attacchi a civili vicino ai confini, molti morti

Anni '70:

  • Numerosi dirottamenti aerei e attentati internazionali da parte dell'OLP. Fiumicini 35 morti.
  • Massacro di atleti israeliani a Monaco (1972): 11 morti
  • Attacco a Ma'alot (1974): 25 morti, principalmente bambini

Prima Intifada (1987-1993):

  • Manifestazioni e scontri, ma anche attacchi con armi da fuoco e coltelli. Arabi entravano nelle case e ammazzavano i bambini nei loro letti. Ricordo il racconto di un padre che ha sentito al telefono che due terroristi gli ammazzavano la moglie e i bambini. Aveva telefonato per sentire come stavano.

Anni '90:

  • Ondata di attentati suicidi da parte di Hamas e Jihad Islamica
  • Attacco all'autobus n. 5 a Tel Aviv (1994)morti e feriti
  • Attentati a Gerusalemme e altre città, morti e feriti

Seconda Intifada (2000-2005): Periodo più intenso di attentati suicidi:

  • Attacco alla Pizzeria Sbarro a Gerusalemme (2001): 15 morti
  • Attacco al Park Hotel a Netanya durante il Seder pasquale (2002): 30 morti, la più anziana aveva 90 anni ed era una  sopravvissuta della Shoah.
  • Attacco all'autobus n. 2 a Gerusalemme (2003): 23 morti
  • Centinaia di altri attentati con oltre 1000 vittime civili israeliane totali

Anni 2000 ad oggi:

  • Attacchi con razzi da Gaza (Hamas)Più di 40.000 missili e razzi contro le città israeliane.
  • Attacchi "lone wolf" con coltelli e automobili
  • Guerra di Gaza (2023) iniziata con l'attacco del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas: oltre 1.400 morti, 254 rapiti di cui la maggior parte ammazzati durante la prigionia.

Dovresti chiedere al signor Damiano Rizzi se gli basta questo o vuole anche i particolari. Tipo l’attacco alla cittadina di Itamar dove “due minori” arabi palestinesi,  di 17 e 18 anni sgozzarono un’intera famiglia, madre, padre e tre bambini, la più piccola aveva 6 mesi. O forse vorrà sapere di quando un quindicenne palestinese entrò una mattina presto nella camera di una bambina di 13 anni che dormiva e dopo averla sgozzata l’ ha violentata. E ancora dovresti raccontargli la storia di Samir Kuntar, che catturò un padre e la sua bambina di 4 anni e davanti a lui le spaccò la testa tenendola per le gambe e sbattendola contro un muro, poi ammazzò anche lui.  Israele ha costruito un muro per difendere i propri cittadini dalle incursioni omicide dei palestinesi che da allora sono calate quasi del 90%. Puoi dire al signor Rizzi che se i bambini palestinesi soffrono devono ringraziare i loro genitori e i loro capi mafiosi. Che soffrano i nostri bambini che non si sognano nemmeno di andare ad ammazzare i loro coetanei arabi palestinesi, non gli interessa?La Palestina poteva esistere dal 1947 ma non hanno voluto e nemmeno negli anni a seguire hanno voluto mai crearla. Hanno rifiutato ben 5 offerte, l’ultima delle quali avrebbe dato loro Giudea, Samaria, Gaza e Gerusalemme est. Hanno rifiutato sempre perché a loro preme eliminare Israele per sostituirlo con un grande califfato arabo islamico. Dai un consiglio al signor Rizzi, faccia meno romanticismo e vittimismo e studi la storia, potrebbe sempre imparare qualcosa.

Un abbraccio

Shalom

Deborah Fait

 


takinut3@gmail.com

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