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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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israele.net Rassegna Stampa
22.10.2025 Hamas sta nuovamente usando scuole e ospedali per terrorizzare e imporre il proprio potere
Analisi di Ephraim D. Tepler e Itamar Marcus

Testata: israele.net
Data: 22 ottobre 2025
Pagina: 1
Autore: Ephraim D. Tepler e Itamar Marcus
Titolo: «Hamas sta nuovamente usando scuole e ospedali per terrorizzare e imporre il proprio potere (sotto la protezione del cessate il fuoco). Lo afferma il quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese»

Riprendiamo dal sito www.israele.net - diretto da Marco Paganoni - un articolo di Itamar Marcus ed Ephraim D. Tepler tradotto palwatch.org, dal titolo "Hamas sta nuovamente usando scuole e ospedali per terrorizzare e imporre il proprio potere (sotto la protezione del cessate il fuoco). Lo afferma il quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese".


Itamar Marcus

Bunker, tunnel, centri di comando e depositi di armi: così Hamas ha utilizzato scuole e ospedali della Striscia di Gaza. E tuttora li usa in modo criminale, come prigioni, centri di interrogatorio e tortura, centri di comando, approfittando della tregua per riorganizzarsi.

Hamas sta nuovamente nascondendo le sue attività terroristiche dentro scuole e ospedali, come ha fatto prima e durante tutta la guerra di Gaza scatenata il 7 ottobre.

Hamas sta anche rischierando le sue “forze di sicurezza” nella maggior parte delle regioni della Striscia di Gaza che non sono sotto il controllo israeliano.

Lo riferisce il quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida, secondo il quale Hamas non solo controlla la popolazione di Gaza, ma controlla anche le attività di agenzie umanitarie internazionali e le obbliga a pagare tasse a Hamas.

In un articolo intitolato “Cosa nasconde Hamas?” pubblicato domenica scorsa, il quotidiano dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida conferma che Hamas ha preso il controllo di scuole e ospedali che usa per effettuare i suoi “interrogatori”.

“La Sicurezza interna di Hamas ha iniziato a convocare gli oppositori per interrogarli in scuole, tende e ospedali di cui gli agenti di Hamas hanno preso il controllo, e di recente ha persino convocato dipendenti di agenzie internazionali gli aiuti umanitari e per lo sviluppo, al fine di ottenere informazioni sulla quantità [degli aiuti] e sui metodi di distribuzione!”

(Da: quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida, 19.10.25)

L’articolo del quotidiano dell’Autorità Palestinese aggiunge che Hamas ha “imposto tasse e tariffe sugli aiuti e ha istituito un dipartimento a tale scopo”.

Riferisce inoltre che Hamas “ha schierato il suo personale della Sicurezza interna e le Brigate Al-Qassam nella maggior parte delle aree della Striscia di Gaza all’interno di quella che viene chiamata la ‘linea gialla’.”

La Sicurezza interna di Hamas ha lo scopo di sorvegliare la popolazione di Gaza, e le Brigate Al-Qassam sono l’organizzazione designata come terroristica a livello internazionale per le attività terroristiche di Hamas contro gli israeliani.

L’utilizzo a Gaza di istituzioni civili, come ospedali e scuole, per attività terroristiche costituisce da sempre una parte fondamentale della strategia di guerra di Hamas e serve a due scopi:

1) permette a Hamas di nascondere i suoi terroristi e le sue armi in luoghi che Israele non può facilmente individuare o combattere;

2) quando Israele attacca le strutture terroristiche nascoste in ambienti civili, viene condannato dal mondo intero.

Palestinian Media Watch ha più volte documentato questa strategia durante la guerra.

Ad esempio, nel dicembre 2024, Palestinian Media Watch ha riferito che Hamas aveva trasformato il Centro Medico Nasser di Gaza in un centro per interrogatori, citando fonti dell’Autorità Palestinese che confermavano la presa di controllo delle strutture ospedaliere da parte di Hamas.

Nel maggio 2025, Palestinian Media Watch ha nuovamente denunciato che gli ospedali di Gaza venivano utilizzati come centri di controllo e intimidazione.

Questi rapporti del Palestinian Media Watch, insieme alle nuove rivelazioni sul quotidiano dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida, confermano che l’abuso di scuole e ospedali è una tattica terroristica sistematica e continua da parte del dominio di Hamas a Gaza.

Nel momento in cui quelle che dovrebbero essere istituzioni civili servono in realtà da copertura ai terroristi, non dovrebbero più essere considerate spazi protetti ai sensi del diritto internazionale. Ciononostante, Israele vi ha sempre operato nel modo più preciso possibile, nello sforzo di colpire solo i terroristi.

Sicché adesso, mentre a Israele non è consentito attaccare Hamas durante il cessate il fuoco coordinato dagli americani, Hamas approfitta dei vincoli imposti a Israele per ricostruire le sue infrastrutture terroristiche e il suo dominio sulla Striscia di Gaza.

Oltre alle esecuzioni sommarie, ai pestaggi, ai ferimenti e agli arresti arbitrari inflitti da Hamas a soggetti palestinesi avversari, e ampiamente pubblicizzati dalla stessa Hamas per terrorizzare qualsiasi opposizione, Hamas sta di nuovo utilizzando segretamente ospedali e scuole per imporre il proprio dominio, sta di nuovo estorcendo aiuti umanitari e sta mantenendo la sua presenza armata in gran parte di Gaza: il tutto sotto la protezione del cessate il fuoco (e in aperta violazione dell’accordo sottoscritto).

(Da: palwatch.org, 20.10.25)

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