4 Lettere
1. L'Europa non cambia mai (purtroppo)
Cara Deborah,
Ero a Londra nel 1987, c'era la Thatcher alle prese con i media e i laburisti, l'America denominata "plastic" dagli intellettuali di sinistra del popolo inglese e Ronald Reagan come in Italia, considerato un guerrafondaio. I nostri giovani diplomatici la sera, era consuetudine, facevano bisboccia poco lontano da Piccadilly, con i loro coetanei delle altre rappresentanze, per scambiare eventuali novità utili ad evitare eventuali scossoni sia economici che politici. Già allora e parliamo di quasi quarant'anni fa, c'era da parte del nostro Stato e non solo, una particolare predilezione per la Cina e l'Iran. Oggi nonostante un governo italiano a guida Giorgia Meloni e la Giamahiria che non esiste più, la politica sia della Farnesina che del Quirinale non è cambiata come pure l'orientamento del parlamento europeo. Draghi è l'ultimo delle tante vittime! Putin è uno s...... ma anche l'Europa non scherza.
SOLIDARIETÀ a BENJAMIN NETANYAHU e STIMA per l'enorme peso.......la Croce che sta portando per il futuro d'ISRAELE e dell'Occidente.
Angelucci Mario ( cittadino Italiano e Cattolico )
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=16&sez=120&id=100278
Caro Mario,
Ce ne siamo accorti purtroppo che l’Europa non cambierà mai. La Shoah aveva reso l’antisemitismo una vergogna di cui non parlare ma covava sempre sotto la cenere degli ebrei bruciati. Aspettava solo il momento di uscire allo scoperto e il momento è arrivato il 7 Ottobre del 2023. Il giorno dopo le stragi l’Europa avrebbe potuto schierarsi con Israele, ordinare ai terroristi di rilasciare subito gli ostaggi e, dopo l’orrore che avevano commesso, andarsene da Gaza consegnando le armi. Se l’Europa e il mondo occidentale l’avessero fatto non ci sarebbe stata la guerra. Invece hanno preferito Hamas e continuare a fare affare con l’Iran lasciando Israele solo ancora una volta a difendere la propria sopravvivenza. Chissà forse speravano che fosse la volta buona per liberarsi degli ebrei definitivamente. Non solo l’Occidente ha abbandonato Israele ma ha messo anche i bastoni tra le ruote costringendo il nostro eroico esercito a combattere contro le belve di Gaza con le mani legate. E adesso, dopo due anni di guerra e di morti hanno anche il coraggio di boicottarci, di eliminarci da tutti i consessi mondiali, di trattarci come paria.
Ma pagheranno caro e pagheranno tutto. Non sarà Israele ma i loro “amici e protetti” musulmani che gliela faranno pagare invadendo l’Europa come stanno lentamente facendo. Quando la sharia sarà l’unica legge vigente nei tanti stati europei, allora Israele sarà vendicato.
Un cordiale shalom
Deborah Fait
====================================================
2. La vergogna di Bianca Berlinguer
Cara Deborah,
non c'è limite alla vergogna!
Ieri sera ,su Rete 4, la trasmissione di Bianca Berlinguer, in un dibattito sul M.O., ha ospitato un modesto comico, noto soprattutto in Tv (forse oggi un po' in ribasso e quindi desideroso di risalire la china…), Enzo Iachetti.
Costui, dall'alto della sua crassa ignoranza, si è esibito in una serie di vergognose quanto isteriche uscite all'indirizzo del giornalista Eyal Mizrachi, cercando in tutti i modi di non farlo parlare. Giustamente quest'ultimo lo ha definito "fascista". Al che… apriti cielo! Epiteti a gogò!
Possibile che l'ultima moda televisiva oggi sia quella di coinvolgere in tematiche serie e di grave spessore persone di un'ignoranza sgarbiana (ignoranti come capre), quali attori, cantanti, cuochi, ecc.?
Spero, in una prossima puntata di "Porta a Porta" sul Medio Oriente, di non vedere, tra gl'intervenuti, che so, Jovanotti o Laura Pausini!
Un cordiale Shalom, con tanta vergogna per la pessima figura che fa da tempo l'Italia, anzitutto con i suoi cittadini originari di questo Paese.
Mara Marantonio
Cara Mara,
La trasmissione di Bianca Berlinguer, È sempre carta Bianca, è stata, tra le peggiori cui abbiamo assistito ultimamente, la più disgustosa in assoluto. Enzo Iacchetti che nella sua povera vita non ha fatto ridere più di una decina di persone, era isterico, ha inventato numeri e situazioni, ha urlato come un ossesso, sembrava drogato. Alla fine, viola in volto, a minacciato fisicamente Eyal. “Ti prenderò a pungi” gli ha urlato e la Berlinguer, chiaramente dalla sua parte, urlava come un’ossessa pure lei. Un’orrenda pagina di televisione proprio su Mediaset. Dove vuole arrivare Piersilvio? Il suo povero padre, Silvio Berlusconi, da sempre amico degli ebrei, si rivolterà nella tomba. Io spero che quella orribile cosa cui abbiamo assistito, sia la pietra tombale per quella indecente trasmissione antisemita.
Chi vuole può mandare una lettera di protesta a Mediaset, ecco un esempio:
Indirizzo: reclamo@mediasetinfinity.it
Gentili Signori,
Con profondo disappunto segnalo un episodio gravissimo avvenuto durante la puntata del programma “È sempre carta bianca”, in cui il signor Enzo Iacchetti ha minacciato fisicamente il Dottor Eyal Mizrahi, Presidente dell'associazione Amici di Israele, dimostrando comportamenti di evidente discriminazione ed intolleranza razziale, davanti al pubblico e alla conduttrice Bianca Berlinguer che non è stata capace nemmeno di togliere il microfono all’ossesso Iacchetti, che ha dimostrato tutta la sua crassa ignoranza:
''Israele perseguiterebbe la Palestina da secoli'' (sic!) e "Israele non c’entra niente con la Palestina''
Tale condotta è inaccettabile, offensiva e contraria ai principi di rispetto e inclusione che una rete come Mediaset dovrebbe tutelare.
È inconcepibile che episodi di intolleranza di questo tipo possano avvenire in diretta televisiva senza adeguata reazione da parte della produzione.
Chiedo pertanto un chiarimento immediato e la presa di provvedimenti concreti, affinché la dignità e la sicurezza degli ospiti, e la sensibilità di chi guarda la trasmissione da casa, non vengano mai più compromesse in questo modo.
Resto in attesa di un riscontro urgente.
Cordiali saluti
Naturalmente più lettere di protesta riceveranno e meglio sarà.
Un cordiale shalom
Deborah Fait
===================================================
3. Le future élite sono le peggiori
Cara Deborah,
sono allibita da quello che succede in Italia, Francia e altri Paesi che dovrebbero essere un faro di riferimento per delle popolazioni che non hanno avuto la fortuna dell’illuminismo e, invece ? sono le nostre future élite che si lasciano esaltare, plagiate, da fanatici ignoranti. Ieri sera ho visto le manifestazioni pro-Pal in Italia : è vero, ci sono i plagiati, ma anche quelli che si sentono potenti se sono in gruppo, poi quelli che vogliono fare casino e basta. Anche da giovane le manifestazioni le evitavo : la folla, quegli slogan lanciati col megafono e che la massa ripete con l’entusiasmo dei pappagalli, insomma non sapevo all’epoca il perché, ma evitavo ; poi da adulta ho letto di Reich “ Psicologia di massa (del Fascismo) “ col sottotitolo “come nasce e perché si diffonde il misticismo organizzato“
Se si prescinde dalle caratteristiche legate alle società di allora e dal fatto che erano regimi di Stato che manipolavano le folle, il principio resta e le tecniche usate sono le stesse. Deprimente!
Nel pomeriggio uno spezzone su Youtube mi aveva dato un altro colpo : Ilan Volkov, noto Direttore d’orchestra israeliano, durante il suo concerto a Londra, ha interrotto la musica per fare un appello a favore dei palestinesi.
Ma, quando ho cercato sul web le sue reazioni dopo il 7 ottobre 2023, non ho trovato niente... possibile ?
Che brutta epoca, Deborah, mi ricorda la caduta dell’Impero Romano : una nuova religione, intransigente, una vita di piaceri a Roma, i giovani Romani che non volevano più combattere e le invasioni che si susseguivano : in Europa si parla di esercito ? ci dovevano pensare prima e ora dovranno fare il giro dei Bar, perfino in Svizzera ! se vogliono convincere qualcuno ad arruolarsi. Non si sente altro che "ma io voglio la pace": anche io... ma gli altri ?
Sono pessimista di natura, ma voglio prendere esempio da tutti voi quindi, ce la faremo ! Un abbraccio
Laura Ferrentino
P.S. come va nella nuova casa ?
Cara Laura,
Ogni generazione si lamenta di vivere in tempi bui ma io credo che, a parte le due guerre mondiali e il vero genocidio del popolo ebraico, quello che viviamo attualmente sia davvero uno dei periodi peggiori non solo a causa delle guerre ma dell’odio e della violenza che pervadono in tutto il mondo. Quelli che invadono le piazze e che urlano di volere la pace con gli ebrei morti sono i peggiori di tutti.
Nella mia nuova casa sto bene, grazie. E restiamo fiduciosi, dopo il buio arriva sempre la luce!
Un cordiale shalom
Deborah Fait
====================================================
4. Il futuro di Gaza
Carissima,
chiedo scusa ma a voi non era stata offerta molti anni fa un'isola? Perchè non la offrono ad Hamas invece della Tunisia?
Non si possono leggere i giornali senza farsi venire il voltastomaco! Ora c'é un articolo su La Stampa che fa il paragone fra Arafat ed Hamas... con il primo, dice il giornalista, si poteva discutere "erano nazionalisti laici, non islamisti"! E sembra quasi condividere il Lodo Moro che tanto male ha fatto all'Italia....naturalmente cose di cui non abbiamo saputo né capito niente perchè tenuti all'oscuro o disinformati scientemente!
Intanto vorrei sapere come stanno andando veramente le cose da voi e a Gaza... perchè sono in un'ansia terribile per gli ostaggi....
vorrei che mi sentissi vicina, non solo a te ma ad ognuno di voi...con tutto il cuore!
Renata
Cara Renata,
L’occidente non offrirà mai altro luogo che Gaza ai palestinesi perché, secondo i buonisti europei, diversamente sarebbe “pulizia etnica”. Stranamente non hanno protestato per i 7 milioni di ucraini fuggiti dal loro Paese in guerra e accolti in Europa e in Israele. Due pesi e due misure. Ormai i palestinesi sono considerati martiri e santi. In questo mondo alla rovescia conviene essere terroristi e frignare. Bisognerebbe dirlo a Curdi , agli Yazidi, agli Uiguri, a tutti i popoli veramente perseguitati: “Fate terrorismo e verrete ricompensati come i palestinesi”.
Grazie per le tue parole affettuose.
Shalom
Deborah Fait
