Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Centro di Milano, scontri con la polizia Cronaca di Libero
Testata: Libero Data: 17 settembre 2025 Pagina: 2 Autore: Redazione di Libero Titolo: «Gli attivisti occupano le strade: scontri con la polizia»
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 17/09/2025, a pag. 2, il redazionale "Gli attivisti occupano le strade: scontri con la polizia".
Altra manifestazione pro-Pal, altri scontri con la polizia, anche in centro a Milano. I manifestanti pro-Palestina appoggiano una causa violenta. E' normale che siano violenti a loro volta. Mai una volta che facciano una manifestazione regolare e pacifica.
Altri perdigiorno in servizio permanente. Momenti di tensione, a tratti molto alta, ieri sera a Milano dove collettivi, antagonisti e gruppi di estrema sinistra vari hanno bloccato le vie del centro, in particolare corso Buenos Aires, per manifestare a favore della Palestina, o meglio contro Israele, l’occidente, e anche contro il governo italiano. Veleno e odio a profusione. Il popolo di estremisti, poco dopo Porta Venezia, ha cercato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine al grido “Corteo-corteo”: i manifestanti sono entrati in contatto coi poliziotti posti ai lati della strada. Gli agenti, insultati e provocati, li hanno contenuti con gli scudi contro cui per alcuni secondi sono piovuti diversi oggetti. È questa la non violenza pro-Palestina, di fatto pro-Hamas per la stragrande maggioranza dei presenti. Poco dopo i poliziotti sono stati costretti a difendersi con la forza.
I pro-Pal, circa 4mila con in testa un drappello di nordafricani particolarmente esagitati, sono poi entrati ancora più nel cuore della città, tra le vie commerciali di Milano, dove hanno continuato la manifestazione che era nata come presidio statico in piazza della Scala e da dove poi si mossi lungo un pericoloso serpentone. Traffico bloccato e milanesi imbufaliti. I pro-Pal a un certo punto hanno acceso una serie di fumogeni e hanno iniziato a insultare pesantemente anche i carabinieri. Il sangue freddo dei militari ha evitato che la situazione degenerasse. Il grido di battaglia poi si è concentrato sulla grande manifestazione di protesta prevista per il 22 settembre. “Blocchiamo tutto, sciopero generale”. Giù insulti a raffica ai «sionisti». Centinaia le bandiere della Palestina. Diversi manifestanti hanno sfilato a volto coperto. Altri erano avvolti nei vessilli mediorientali.
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