Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Testata: Libero Data: 13 settembre 2025 Pagina: 3 Autore: Andrea Valle Titolo: «Trump andrà al funerale «Auspico la pena di morte»»
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 13/09/2025 a pag. 3, con il titolo "Trump andrà al funerale «Auspico la pena di morte»", la cronaca di Andrea Valle.
Donald Trump, che era amico anche personale di Charlie Kirk, assassinato il 10 settembre, parteciperà al suo funerale e chiede il massimo della pena per il suo uccisore.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ieri ha dichiarato che parteciperà al funerale dell’attivista conservatore statunitense Charlie Kirk, cerimonia prevista per la prossima settimana. «Parteciperò al funerale di un grande gentiluomo di nome Charlie Kirk, che dovrebbe essere lì davanti al pubblico», ha detto Trump a Fox News quando gli è stato chiesto dei suoi programmi per la prossima settimana.
SEVERITÀ MASSIMA
Poi il tono del presidente americano è decisamente cambiato: «Auspico che l’assassino dI Kirk sia condannato alla pena di morte».
Trump lo ha detto sempre durante l’intervista a Fox, in cui ha annunciato l’arresto di una persona sospettata del delitto. Il capo della Casa Bianca ha definito Kirk «la più gentile delle persone». Poi è tornato sul presunto assassino, che poi ha confessato: «Spero che, se sarà dichiarato colpevole, come immagino, riceva la pena di morte. Nello Utah c’è la pena di morte e c’è un governatore molto bravo (il repubblicano Spencer Cox, ndr)». Quest'ultimo, ha detto il presidente degli Stati Uniti, «è molto intenzionato a ottenere la pena di morte per questo caso».
Trump ha anche affermato di non aver visionato il video dell’uccisione di Kirk, che pure è circolato vorticosamente sui social. «Non ho voluto guardarlo, ne ho sentito parlare. Mettiamola così: non sarei mai potuto diventare un buon medico. Non ho voluto ricordare Charlie in quel modo, per me lui era come un figlio. Era un ragazzo brillante». Poi un particolare: «Mi ha aiutato con la mia attivista su TikTok», aggiungendo che i repubblicani fanno una certa fatica a conquistare il voto dei più giovani.
NESSUN CEDIMENTO
Poi il presidente americano ha annunciato che “Turning Point Usa”, l’organizzazione politica che facevo capo a Kirk, resterà attiva nonostante l'uccisione del fondatore.
«Kirk», ha detto il capo della Casa Bianca, «aveva grande passione.
Ho parlato con sua moglie ieri, era devastata. Ma nonostante questo vogliono che Turning Point vada avanti. Io credo che possano farlo.
Hanno uno staff molto in gamba».
L’organizzazione, fondata nel 2012 quando Kirk aveva 18 anni, è risultata fondamentale per la campagna elettorale del tycoon. Kirk era diventato il leader dell’ala giovanile del movimento Maga, Make America Great Again, lo slogan di Trump .
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