venerdi 05 settembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
05.09.2025 I gretini in mezzo al mare cercano di provocare Israele
Commento di Deborah Fait

Testata: Informazione Corretta
Data: 05 settembre 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «I gretini in mezzo al mare cercano di provocare Israele»

I gretini in mezzo al mare cercano di provocare Israele
Commento di Deborah Fait 

Deborah Fait
Deborah Fait

Greta Thunberg vuole solo provocare un incidente diplomatico con Israele. Il carico di aiuti alimentari che porta con la sua Flotilla è risibile. Il vero scopo è farsi arrestare dagli israeliani cercando di forzare il blocco navale a Gaza. Il problema non è solo lei, ma il mondo dei media che le va dietro e che ossessivamente, di tutte le tragedie del mondo, parla solo di Gaza.

Come se Israele non avesse abbastanza problemi dovrà anche affrontare questi quattro cialtroni di gretini che vogliono portare a Gaza tonnellate di cibarie e provocare Israele con un incidente diplomatico. Non sanno che i gazawi ricevono da Israele attraverso il GHF (Gaza Humanitarian Foundation) 2.300.000 pasti alla settimana, 139 milioni di pasti ogni 3 mesi.  La favola della fame è come quella del “genocidio” che non c’è, che non esiste ma che ogni giornale scrive, ogni telegiornale denuncia.

A proposito di telegiornali, ho sentito ieri la notizia che la Russia aveva bombardato Kiev, per l’ennesima volta, con 500 missili e 27 droni. Basta! Questa è stata la notizia. Non hanno parlato di morti e feriti, di palazzi, ospedali, scuole, colpiti e distrutti. Niente, i morti ucraini non fanno notizia come non fanno notizia quelli somali, gli 85.000 bambini yemeniti che muoiono, loro si, di fame ogni anno.  Come non fanno notizia le centinaia di migliaia di morti in Sudan e nelle 56 guerre che si combattono nel mondo. Il silenzio sui morti ucraini è stato subito riempito dalle notizie su Gaza, dove, mettiamo una cifra a caso come fa il Ministro della salute fantasma di Hamas,  su 27 morti, guarda caso, quasi tutti erano bambini.  Perché così è, così danno i numeri, letteralmente, così si fa propaganda di odio contro lo stato ebraico.

Perché? Come si può spiegare questo scandaloso modo di fare informazione? Semplice, l’Europa non aspettava che il momento giusto per levarsi dalla coscienza il peso della Shoah. Ha tentato di farlo per 80 anni senza riuscirvi ma ora, con l’aiuto di Hamas, del popolo woke, delle istituzioni antisemite come Amnesty International, dei media compiacenti adeguatamente unti dal Qatar e dalle organizzazioni filopalestinesi miliardarie, è arrivato il momento tanto atteso. Incolpare Israele di essere come i nazisti e di voler attuare la soluzione finale con i palestinesi. E tutto si ricompone, gli ebrei non dovranno mai più nominare la Shoah perchè la stanno facendo anche loro a un altro popolo! Coscienza a posto per l’Europa, dunque, e allora un medico belga si permette di scrivere nella cartella clinica di una bambina di 9 anni la parola “ebrea” come ai -bei tempi- del nazismo. Tutto torna dunque, tutto può ricominciare, senza remore!

Dal 7 Ottobre 2023, il giorno del massacro di ebrei più grande dopo la Shoah, dei pogrom in 27 kibbuzim e due festival musicali, la parola genocidio rivolta a Israele, non a Hamas, è stata prima bisbigliata, poi, vedendo che provocava simpatie in occidente, è stata urlata senza più ritegno. Israele non colpisce i terroristi ma i civili. I terroristi sono magicamente scomparsi. Hai voglia a dire che si vestono sempre come tutti i civili di Gaza, hai voglia a dire che mettono le divise soltanto per i loro teatrini. Niente da fare, tutti i morti di Gaza sono civili e, naturalmente, per colpire la sensibilità della gente, è d’obbligo dire che i bambini tra questi morti, sono un’infinità. Per diffondere queste notizie non si bada a spese nè all’etica giornalistica. Hamas ordina e i media obbediscono, i politici fanno dichiarazioni bellicose contro lo stato degli ebrei, quasi tutta l’Europa riconosce una fantasiosa Palestina e i gretini, con Greta Thurnberg al comando, salgono sui loro velieri per rompere le scatole a Israele. Vi sono anche 4 parlamentari sulle barche. Naturalmente di che partiti possono essere? Del Pd, 5 Stelle, e AVS, il partito del gatto e la volpe, Fratoianni e Bonelli, i più intelligenti dell’opposizione, ormai guardie del corpo di Schlein e Giuseppi.

I quattro coraggiosi guerrieri sono:  Benedetta Scuderi e Annalisa Corrado (eurodeputate), Arturo Scotto (deputato) e Marco Croatti (senatore). Faranno parte del folto gruppo dei gretini, salutati a bordo con urla di gioia. Vorrei ricordare a queste persone che una Flotilla precedente, intercettata dall’Egitto,  è stata malmenata dai soldati egiziani, mica è stata trattata a panini imbottiti e bevande fresche come Greta e suoi camerati lo furono da Israele. Vorrei anche far notare a tutti gli idioti antisemiti che si riempiono la bocca con la parola genocidio che in 80 anni di guerre e intifade, Israele non ha mai attaccato Gaza con tanta forza, si è sempre solo difesa dal terrorismo. Il 7 Ottobre ha segnato la svolta, un simile pogrom non era solo terrorismo era di più, molto di più, il 7 Ottobre è stato l’inferno sulla terra,  e Hamas sapeva che Israele avrebbe reagito in modo inusuale e violento. Lo shock è stato tanto disumano che non lo supereremo mai più. Loro, i terroristi, avevano previsto tutto, avevano deciso che sarebbe stato il modo migliore per mettere il mondo intero contro Israele ed sono riusciti nel loro cinico intento. Se, dopo il 7 Ottobre, Israele avesse voluto fare un genocidio, avrebbe avuto i mezzi per farlo in un paio di settimane. Invece dopo due anni siamo qui, abbiamo ancora ostaggi vivi e morti prigionieri dei terroristi. Chiediamo il loro rilascio e che Hamas lasci la Striscia. Dopo sarà tutto finito. Tutto meno Israele, in questo i terroristi hanno fatto male i loro conti perché i paesi arabi non si sono mossi, non c’è stata una sola manifestazione contro Israele, anzi la Lega Araba ha chiesto a Hamas di andarsene. Se non lo faranno ne pagheranno il prezzo fino alla fine della loro miserabile vita.


takinut3@gmail.com

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT