sabato 18 maggio 2024
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dei principali telegiornali italiani.



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Una pace senza pace 01/10/2009 -

David Fromkin
Una pace senza pace.
La caduta dell’Impero ottomano e la nascita del Medio Oriente moderno
Rizzoli

 Alla ricerca dei motivi della perenne instabilità di quell’ area del mondo David Fromkin, già autore di diversi libri su temi di storia e politica internazionale, illustra con grande chiarezza come la più remota origine del conflitto vada ricercata nelle decisioni prese da europei e americani al tavolo della pace nel secondo decennio del Novecento, dopo la caduta dell'impero ottomano. Una serie di provvedimenti attraverso i quali venne creato un sistema di stati artificiale che ha reso il Medio Oriente una regione di Paesi "incapaci di diventare nazioni". Ricostruzione storica appassionante, "Una pace senza pace" permette di comprendere le ragioni profonde di un conflitto inquietante tuttora in corso.

Israele, verità e pregiudizi. 23/07/2009 -

Giuseppe Giannotti
Israele, verità e pregiudizi. I media italiani e la seconda Intifada.
Disinformazione e mistificazioni
Editore De Ferrari

Giornalista del Secolo XIX e attento osservatore della questione mediorientale, l’autore analizza in questo saggio come i giornali e la televisione hanno trasmesso le notizie e gli avvenimenti legati al conflitto israelo-palestinese negli ultimi sette anni, a partire dallo scoppio della seconda Intifada fino agli inizi del 2008. Emerge un’informazione poco obiettiva, spesso distorta e comunque pregiudizialmente ostile ad Israele. Il lavoro accurato e meticoloso di Giannotti è una base di partenza insostituibile per ogni persona che aspiri a conoscere i fatti come realmente accadono senza fermarsi alle apparenze e a visioni della realtà stereotipata e pregiudizievole.

Storia degli ebrei 10/09/2009 -

Paul Johnson
Storia degli ebrei
TEA

Storico e giornalista inglese, Paul Johnson affronta in questo saggio una storia che si snoda lungo un arco di 4000 anni dai tempi biblici ai giorni nostri, partendo da Abramo fino alla formazione dello Stato d’Israele. Agli estremi si delineano i due fondamentali contributi degli ebrei alla storia dell’umanità: la fede in un unico Dio e l’influenza esercitata nella formazione di quel complesso di concetti che va sotto il nome di modernità. In queste pagine ricche di informazioni preziose l’autore analizza le caratteristiche del pensiero ebraico anche in rapporto con gli altri popoli e le altre religioni rivelate, tracciando la storia di un popolo che ha conosciuto dolori e distruzioni e che è riuscito a sopravvivere grazie alla forza di una fede e di un’ostinazione spirituale insuperata.

Olocausto 07/09/2009 -

Guido Knopp
Olocausto
Corbaccio

Giornalista, produttore di programmi sulla storia del nazismo oltre che scrupoloso ricercatore l’autore in questo saggio, dopo aver descritto l’establishment del regime e composto una straordinaria galleria di personaggi nazional-socialisti, affronta la dettagliata ricostruzione del genocidio ebraico tra l’invasione tedesca della Russia nel giugno del 1941 e il collasso della Germania nazista nel maggio del 1945.
Grazie a materiale inedito e a centinaia di interviste con i sopravvissuti ha accumulato un insostituibile patrimonio di storia orale che correva il rischio di andare disperso. È nato così un libro minuziosamente documentato, ma partecipe e commosso in cui la grande tragedia del genocidio diventa ancora più sconvolgente.

La lepre della Patagonia 04/02/2010 -

Claude Lanzmann
La lepre della Patagonia
Rizzoli

Il regista del film di nove ore Shoah (Einaudi) che raccoglie testimonianze di vittime e carnefici, già direttore di Les temps modernes, pubblica ora la sua autobiografia, La lepre della Patagonia.
Dalla Resistenza contro i nazisti, che gli valse la Legion d’0nore, alla realizzazione del capolavoro cinematografico. Un testo – avverte il filosofo Bernard-Henry Levy “attraversato dalla commedia del secolo non meno che dalla sua parte di infamia”.

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