ll silenzio di Ariel Sharon
Maurizio Costanzo critica il silenzio di Sharon
Testata:
Data: 24/03/2003
Pagina: 1
Autore: Maurizio Costanzo
Titolo: Il silenzio di Sharon
Lunedì 24 marzo 2003 al Maurizio Costanzo Show, è intervenuto Gianfranco Fini. Si è ovviamente parlato di guerra, argomento principale di tutte le conversazioni, e Fini ha fatto un'interessante analisi della situazione. Ad un certo punto, Costanzo ha parlato di Israele, ponendo a Fini la seguente domanda : "Non trova Lei preoccupante il silenzio di Sharon?".
In questa domanda, è già espresso un giudizio negativo sul comportamento del primo ministro israeliano. Sharon sbaglia, secondo Costanzo, a tacere, a tenere un basso profilo, ma nello stesso tempo Sharon sbaglierebbe a lanciare proclami bellicosi in un momento così caldo, in un momento in cui le masse arabe sono scese in piazza a manifestare il loro odio nei confronti di America e Israele.
Possibile che, in qualsiasi modo si comporti, Israele sbaglia?
Possibile che il pregiudizio antiisraeliano sia così radicato da non far ragionare serenamente anche i giornalisti più navigati, quali Costanzo?
Il programma è andato in onda, la sistematica demonizzazione di Israele e di Sharon in particolare, sempre apostrofato in questi anni con l'appellativo di "boia" e di "guerrafondaio", sembra dare ora i suoi frutti.

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