Una volta di più, si torna a parlare di Jenin, stavolta nella trasmissione del TG5 "Terra", che in passato è sempre stata molto equilibrata, obiettiva, seria, e ben informata. Eppure, domenica 5 maggio, il servizio filmato non era equilibrato né obiettivo, ed ha fornito ai telespettatori informazioni poco serie ed incomplete.
Di nuovo, si è parlato di un probabile massacro che gli israeliani cercherebbero di nascondere, e che questo tentativo sarebbe la ragione principale del rifiuto di accettare la oramai defunta commissione d' indagine delle Nazioni Unite. Certo, hanno fatto vedere nuovamente un breve estratto del filmato che mostra il finto funerale di una vittima di questo fantomatico massacro, ma lo hanno inserito in visioni apocalittiche di macerie e di persone in lacrime che cercano i loro cari, perfino handicappati, sepolti dalle ruspe.
Malvagi e falsi, questi israeliani! No, anzi, sostituiamo il punto esclamativo con un punto interrogativo. Vediamo insieme il perché.
Il 29 aprile l' ufficio dell' ONU per il coordinamento delle relazioni umanitarie(OCHA) ha redatto un resoconto ufficiale, nel quale si accerta che il numero delle vittime palestinesi dall'inizio dell'invasione israeliana (4 aprile) al 20 dello stesso mese ammonta a 53 (cinquantatre). i queste, 44 sono state uccise nel campo profughi, e 9 nella città. I feriti ammontano a 260 (duecentosessanta).
La fonte che ha fornito queste cifre ufficiali alle Nazioni Unite è l'ufficio del Governatore di Jenin.
Lo stesso ufficio dell'ONU ha riferito nel suo rapporto che risultano dispersi 8 abitanti del campo profughi e 17 della città di Jenin.
La fonte di queste informazioni è l' UNRWA, l' agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dei profughi palestinesi; esse sono confermate dal comitato internazionale della Croce Rossa, che ha intervistato 150 famiglie.
Non basta. l'OCHA, ufficio dell'ONU per il coordinamento delle relazioni umanitarie, nella sua relazione ha confermato che nel campo profughi di Jenin sono stati trovati ordigni e trappole inesplose (in 4 giorni hanno trovato 285 trappole esplosive) .
Un rapporto dell' UNICEF ha confermato che 1 bambino di Jenin è rimasto ucciso, 5 bambini ed 8 adulti feriti, da queste trappole esplosive collocate per uccidere gli israeliani.
Allora, sono gli israeliani ad essere malvagi e falsi? O lo è chi si ostina a negare quanto l' ONU verifica e certifica? E non lo sono i media italiani che continuano a far credere che forse forse il massacro c'è stato, ed ignorano informazioni ufficiali delle Nazioni Unite che dimostrano che il massacro, nei modi e con le cifre di fonte palestinese, non esiste?
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