Gli avvocati dell'Ucoii
tre quotidiani a confronto
Testata:
Data: 05/12/2005
Pagina: 10
Autore: la redazione
Titolo: Articoli sulla consulta islamica
E’ stata istituita dal Ministro dell’Interno Pisanu, la "Consulta Islamica". Vediamo come alcuni giornali riportano la notizia. La consulta è stata criticata da molti per la presenza inquietante dell’ Ucoii, organizzazione accusata di essere vicina ai Fratelli Mussulmani. Infatti con l’istituzione di questa consulta viene dato autorevolezza a personaggi controversi e inquietanti come Picardo e Nour Dachan che non accettano l’esistenza dello Stato di Israele e legittimano invece gli attentati terroristici contro i civili israeliani e iracheni.
Vediamo come descrivono alcuni giornali questo evento.

Il quotidiano la Repubblica in un articolo di a pag. 10 del 1 dicembre, scrive dell’Ucoii come organizzazione "sospettata di avere o aver avuto legami con il movimento integralista dei Fratelli musulmani". Ma nel titolino, cioè nella sintesi dell’articolo scritta in carattere più grande, l’Ucoii viene assolto e le accuse vengono riferite solamente al passato: "Coinvolta anche l’Ucoii, sospettata in passato di contatti con le frange integraliste". Inoltre l’articolo tace su molte accuse che vengono fatte a questa organizzazione, come ad esempio, il fatto che i vertici non accettino l’esistenza dello Stato d’Israele.

In un approfondimento del sociologo Renzo Guolo, a pag. 21 sempre nel quotidiano Repubblica viene riportata una affermazione curiosa, in merito alla scelta di coinvolgere l’Ucoii, e sulla quale sarebbero opportuni approfondimenti:

"La scelta, indipendente e solitaria di Pisanu, probabilmente sottoposto in questi mesi a pressioni di varia provenienza, si regge, più che su una scommessa, sulla razionalità politica".

La scelta è " indipendente e solitaria". Questo significa forse che non era condivisa o perlomeno accettata da altri esponenti del Governo?



Il quotidiano Il Manifesto, come si poteva immaginare, con un articolo di Sherif El Sebaie, dà largo spazio all’ "antisionista" (leggesi antisemita) Hamza Picardo, che schernisce chi accusa Dachan di essere connivente con il terrorismo.

Anche il giornale gratuito City, a pag. 5 considera innocente oggi l’Ucoii. Infatti in un passo del testo si legge: "…anche di quell’Ucoii, accusata in passato di avere avuto posizioni ambigue". Ricordiamo che L’Ucoii ha ancora posizioni ambigue su cos’è il terrorismo, sull’esistenza dello Stato d’Israele, e sulla libertà di culto.

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