Breve rassegna della stampa italiana
sulla dipartita del signor sceicco
Testata:
Data: 23/03/2004
Pagina: 1
Autore: diversi giornalisti
Titolo: Eliminazione di Yassin
I quotidiani di oggi dedicano ampio spazio alla notizia dell'uccisione di Yassin, se non con qualche eccezione (LIBERO,IL FOGLIO,L'OPINIONE) è possibile evidenziare uno schema tipico nella trattazione di questo argomento: da una parte vengono spiegate le ragioni degli israeliani e dall'altra viene confutata l'utilità di questa azione.
Non manca poi lo spazio per le reazioni politiche estere ed italiane.
Sul CORRIERE della SERA, oltre ad essere esaminate le ragioni degli israeliani e la reazione dei palestinesi, troviamo una analisi accurata dell'operazione di Francesco Battistini e l'editoriale di Angelo Panebianco sul rapporto tra terrorismo e democrazia.
LA STAMPA si sofferma più che altro sulla figura di Yassin e la sua particolare biografia ed ,oltre alla accurata analisi di Fiamma Nirenstein (si veda IC di oggi) sulle motivazioni del governo Sharon, dà spazio alla storia di Hamas con un articolo di Domenico Quirico nel quale si vuol far passare la sottile tesi che sia stato proprio Israele a creare questo mostro. Un 'altra pagina viene poi dedicata alle reazioni politiche nel mondo.In prima pagina Igor Man, al quale rispondiamo in una critica a parte su IC di oggi.
REPUBBLICA conferma la sua linea filopalestinese ancor più su questa notizia, mettendo in risalto la figura spirituale di Yassin sottacendo la sua natura di ideologo e organizzatore di attentati. Curiosa è poi la proposizione, accanto all'articolo dedicato alle reazioni italiane ed europee alla notizia, della foto di un bambino palestinese in lacrime che sul MANIFESTO viene utilizzata come foto di prima pagina. L'intento più o meno nascosto del quotidiano dell' ing. de Benedetti è quello di sminuire le ragioni di Israele.
AVVENIRE dà spazio ad una serie di articoli ed editoriali che contestano la legittimità e l'utilità dell'operazione, le reazioni della lega araba e dell'Unione Europea hanno particolare rilievo. Un caso voluto che siano tutte di condanna? In controtendenza è doveroso segnalare gli articoli di Graziano Motta, che anche in questa occasione dimostra la propria professionalità.
IL MESSAGGERO oltre a pubblicare la cronaca di Eric Salerno, che fa dell'ironia sull'operato di Sharon la sua arma di disinformazione, dedica ampio spazio alle dichiarazioni di D'Alema, che ovviamente, visto la parzialità del personaggio sul conflitto arabo israeliano, sono di condanna. La tesi che l'attentato nuocia anche a livello politico ad Arafat è riportata in un editoriale di Marcella Emiliani, come sempre attento esclusivamente alle regioni dei palestinesi.
EUROPA, quotidiano di disinformazione della Margherita, parte lancia in resta nel condannare l'azione di Israele, prova ne sia la totale assenza di opinioni di israeliani a proposito della vicenda. Imma Vitelli, solitamente mirabile per l'accuratezza delle sue analisi, evidenzia il fatto che l'attacco potrebbe rivelarsi controproducente.Tutto il resto è un peana per il defunto.
IL MATTINO di Napoli titola:"Ucciso Yassin, brucia il Medio Oriente". Nientemeno ! La fantasia del giornale napoletano è sconfinata. Speriamo solo che non sia un augurio.
LIBERO dedica quattro pagine alla eliminazione di Yassin (riportiamo due articoli, Buffa e Pezzana).
IL FOGLIO è quasi un numero speciale, dato il numero degli articoli su Yassin che contiene. Ne riportiamo diversi, tra i quali l'analisi di Emanuele Ottolenghi.