Riprendiamo dal sito www.israele.net - diretto da Marco Paganoni - la traduzione dell'articolo di Memri "Il quotidiano di Abu Mazen denuncia: a Gaza Hamas uccide i civili che si recano ai centri di distribuzione aiuti. Per quale motivo i media internazionali riportano sempre la versione di Hamas e non quella dell’Autorità Palestinese?".
Nel suo editoriale del 19 giugno 2025, il quotidiano dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida accusa Hamas di assassinare gli abitanti della striscia di Gaza che cercano di raggiungere i centri di distribuzione di aiuti alimentari americani.
Secondo l’articolo, “squadroni della morte” dell’unità Al-Sahm di Hamas danno la caccia ai civili palestinesi di Gaza che si recano ai centri di distribuzione, sparano contro di loro e li uccidono, con il pretesto che “collaborano” con i centri di distribuzione e con Israele.
L’articolo aggiunge che Hamas non esita a prendere di mira gli abitanti di Gaza allo scopo di mantenere il monopolio sulla distribuzione del cibo e quindi il controllo su territorio e popolazione, e che Hamas ruba gli aiuti alimentari e li rivende al mercato nero.
A riprova dell’accusa, l’articolo riporta messaggi postati sui social network da cittadini di Gaza che accusano Hamas d’aver ucciso i loro cari mentre cercavano di raggiungere i centri di distribuzione.
Un post scritto dalla palestinese Hiba Al-Mishal afferma che suo fratello Osama è stato assassinato da una squadra di Hamas mentre era in viaggio verso il centro di distribuzione.
Sul suo account Facebook, Hiba Al-Mishal scrive che una squadra dell’unità Al-Sahm di Hamas ha fermato un autobus su cui viaggiavano suo fratello e altri giovani, li ha trascinati fuori, ha sparato loro diverse volte e poi ha impedito che ricevessero soccorso medico, lasciandoli morire. Scrive anche che Hamas ha costretto altri civili a picchiarli.
“Questa è l’amara realtà – conclude l’editoriale – Hamas e la sua unità Al-Sahm dà la caccia a coloro che non cercano altro che un tozzo di pane”.
(Da: memri.org, 20.6.25)
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