4 Lettere
1. Rendere obbligatori i video del 7 ottobre
Carissima Deborah,
Ho visto per caso un pezzo di Tg (li evito, con tutto l’odio per Israele che vi circola) in cui si parlava del fatto che a Greta & C. sarebbe stato fatto guardare (spero sia vero) un pezzo dei filmati non censurati del 7 ottobre!
Mi permetto di proporre una trasmissione del genere obbligatoria su tutti i Tg per far capire a tanti stupidi sostenitori pro-pal cos’è successo quel giorno e le evidenti ragioni per cui Israele ha dovuto difendersi, attaccando con forza. Nei filmati dovrebbe essere anche trasmesso quanto avvenne in Gaza all’arrivo dei rapiti e dei cadaveri delle persone già uccise! E…precisare anche che in questo anno e 9 mesi non c’è stato nessun aiuto da parte della popolazione di Gaza per rintracciare e liberare gli ostaggi!
A quest’ora (sono le 3 di notte) il mio modem è spento e quindi la mail partirà solo…questa mattina!
Ma che bravi Greta & C., si sono rifiutati di guardare il filmato del 7 ottobre!
E poi danno dei fascisti agli altri!
Forza, Israele
Con tutto il cuore con Israele…sempre…
Un grandissimo affettuosissimo abbraccio
Renata Noyb
Cara Renata,
Sono due anni che dico che bisognerebbe far vedere i filmati del 7 Ottobre girato dagli stessi nazi-palestinesi. Purtroppo è successo in casi rarissimi. Sì, Greta e gli altri hanno chiuso gli occhi appena partito il video, spero però che abbiano sentito almeno le urla delle vittime e le risate sguaiate degli assassini. Ormai la piccola, vile antisemita sarà già a casa, espulsa da Israele con i suoi degni compari e mi auguro di non sentirne parlare mai più. Vadano a far danni altrove.
Un affettuoso shalom
Deborah Fait
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2. La storia della mamma palestinese
Cara Deborah,
probabilmente anche Voi di I.C. avete assistito ieri su RAI 1 allo show della mammina di Gaza(?) che, già pediatra (?), si vista uccidere dagli israeliani il marito, nonché 9, diconsi 9, figlioletti.
L'ultimo è sopravvissuto e verrà, ovviamente, curato in Italia. Paese in cui curarsi è un'impresa, ma questo non vale per alcuni…
Una domanda: in Israele, quale idea Vi siete fatti della mammina in questione?
Da parte mia non sono nemmeno riuscita a capire se fosse uomo o donna, conciata peggio di un'afgana: anche le mani erano coperte.
Un cordiale Shalom.
Mara Marantonio (Bologna)
Cara Mara,
è verissimo, non si poteva capire se sotto quella coperta nera, con le mani nascoste nei guanti neri anche quelli e una sola fessura per gli occhi, si nascondesse una donna o un uomo. Personalmente mi ha fatto impressione e ho pensato alla paura che devono avere i figli di una simile madre, bardata come un sacco nero delle immondizie. Quelle morti sono un mistero, ne avevano parlato, veramente Hamas ne aveva parlato, già nel 2024. Poi sono resuscitati e poi di nuovo morti nel 2025. Come tutte le notizie che escono da Gaza è doveroso fare la tara della tara perché sappiamo che il massimo dovere per l’islam è mentire, e dei terroristi mentire mille volte, sicuri che il mondo crederà a tutte le loro storielle. Infatti i TG italiani da giorni danno la notizia dell’unico bambino superstite che verrà curato in Italia.
Un cordiale shalom
Deborah Fait
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3. La farsa di Renzi e Calenda
Cara Deborah,
Venerdì 6 giugno si è svolta a Milano al teatro Parenti la solita pagliacciata organizzata dalla coppia Renzi -Calenda ,per la pace "volemosse bene" come disse Lei.
La sala era piena di bandiere israeliane insieme a quelle palestinesi, come dire la stella di Davide insieme alla svastica! Nel pubblico c'erano tanti ebrei italiani. Lo slogan era l'ipocrisia "due popoli due stati".
Quello che mi ha sorpreso era la presenza e il discorso di Aviva Siegel ,ex ostaggio di Hamas. Dopo aver elencato le atrocità subite da lei e suo marito per mano dei terroristi ,crede ancora alla possibilità di dialogo con i suoi aguzzini .Si spiega con la sindrome di Stoccolma che però sarebbe valida solo per il periodo della prigionia e non dopo.
La sofferenza della signora Siegel non è servita a niente ,ha prevalso l'ideologia di sinistra. Peccato!
Shalom
Ilan Bension
Caro Ilan,
Non è raro che degli israeliani affetti da ideologia di sinistra credano nella pace con i tagliagole, un esempio su tutti: David Grossman. Il figlio è stato ammazzato durante la guerra del Libano ma lui continua a credere nella possibilità di una convivenza con gli arabi palestinesi. Così la signora Siegel, dopo quello che le hanno fatto, anziché maledire i propri aguzzini crede ancora nel dialogo. Beati loro, cosa vuole che le dica, vivono di illusioni e forse così è più facile andare avanti. Non so di quale esempio hanno bisogno i “pacifisti” per capire che bisogna stare attenti alle belve feroci. Non so che cosa serve ad alcuni israeliani per capire che i palestinesi vogliono solo distruggerci!
Un cordiale shalom
Deborah Fait
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4. La sinistra contro Israele
Gentile Deborah,
molto interessante il suo articolo ''Roma e la marcia della vergogna''. Ha fatto un elenco di personaggi accomunati da una ostilità feroce per Israele.
Se personaggi come Schlein , Fratoianni, Conte ecc, fanno il loro mestiere per racimolare qualche voto, Lerner ha idee sempre più strampalate, se ha paragonato la cosiddetta Nakba alla Shoah, e Calenda e Renzi, come dice lei, riescono ad essere patetici, vista anche la loro irrilevanza politica.
Aggiungerei alla lista di tanti personaggi , uno come D'Alema, che andava a spasso per Beirut con gli Hezbollah e, da sincero pacifista, voleva promuovere la vendita alla Colombia di aerei da guerra con succosa provvigione. Anche lui ha detto la sua su Gaza ma mai nulla sul 7 ottobre.
Ma il personaggio che più colpisce è la onnipresente Rula Jebreal. È
arrivata in Italia per fare l'infermiera, ha capito subito che per avere successo e soldi ci voleva altro.
Non potendo contare su una cultura di spessore o su una qualche visione politica, si è fatta strada con altri mezzi e altre frequentazioni.
Famose le sue foto con H.Weinstein, uomo discusso ma potente.
Ed oggi la signora continua a blaterare su Israele, su Gaza, sul
Medio Oriente sempre con la consueta inconsistenza.
Insomma, sempre più trionfa il pensiero unico ed eterodiretto.
un cordiale saluto
d dante
Caro Dante,
Il paragone fatto da Gad Lerner non era strampalato ma indecente, degno solo di uno che odia se stesso e il proprio popolo. Dopo un’equiparazione di tale oscenità Lerner dovrebbe essere messo al bando dalla società civile, se ne esiste ancora una degna di questo nome. Sulla falsità di D’Alema vale la pena di stendere un velo pietoso, non è più nessuno e le sue parole valgono quanto il due di picche. Rula Jebreal ha trovato finalmente, dopo un lungo silenzio in cui nessuno più le prestava attenzione, una miniera d’oro rispolverando il suo odio per Israele. Sabato, durante la manifestazione, ha avuto i suoi ridicoli cinque minuti di gloria e adesso speriamo se ne torni in America e non ci ammorbi più con la sua presenza.
Un cordiale shalom
Deborah Fait
