Da: Ultim'ora delle 22,40




I soldati israeliani a Nablus hanno ucciso tre ricercati palestinesi dopo averli inseguiti e costretti a rifugiarsi in una mansarda dell'ospedale Rafidya. Lo riferiscono fonti della sicurezza palestinese, mentre fonti militari israeliene parlano di due morti. Secondo gli israeliani, uno dei tre uomini aveva partecipato alla preparazione dell'attentato di 10 giorni fa in un supermercato (un morto e 9 feriti).Fonti palestinesi hanno identificato i tre come appartenenti alle brigate martiri di Al-Aqsa.
Il titolo di questo articolo è estremamente scorretto perchè induce a pensare che i soldati israeliani siano entrati in un ospedale per uccidere i pazienti ricoverati.
Se si legge bene, si scopre che i tre si erano rifugiati in una mansarda dell'ospedale, in seguito ad un inseguimento. Le fonti palestinesi riconoscono che i tre sono membri delle brigate Al Aqsa, nota organizzazione terroristica alle dirette dipendenze di Arafat.
Un titolo siffatto non può essere una svista, pertanto è ancora più grave, perchè mistifica la realtà, perchè colpevolizza una delle due parti, facendola passare per quello che non è, cioè per gente senza scrupoli che non esita ad uccidere neanche davanti ad un ospedale, così come facevano i nazisti. Che poi uno dei tre abbia partecipato alla preparazione di un attentato ad un supermercato, non sembra così importante per il giornalista di Televideo.
Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare il proprio parere alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.


televideo@rai.it