Perplessità sull'intervista ad un palestinese immigrato clandestinamente in Italia
Testata: Data: 23/06/2003 Pagina: 1 Autore: Laura Camis de Fonseca Titolo: Lettera aperta al direttore di Rai3
Caro Direttore del notiziario di RAI3,
non si potrebbe avere un'informazione che presenti fatti anziché stimolare vaghe emozioni e lasciare i fatti nella nebbia?
Il caso che mi ha indotta a scrivere è l'intervista trasmessa stamattina al palestinese approdato fortunosamente a Lampedusa con altre persone che tentavano di immigrare clandestinamente. Nell'intervista questa persona diceva di essere palestinese, e di aver avuto moglie e figli uccisi. Nulla diceva relativamente a come e quando e dove era entrato in contatto con l'organizzazione che lo aveva portato a Lampedusa: eppure questa era la notizia di cui l'intervista rappresentava l'approfondimento. Non capisco che rapporto ci possa essere fra la notizia dell'immigrazione clandestina ed il fatto che questa persona avesse avuto moglie e figli 'uccisi'. Ma se qualche rapporto si ritiene che questo fatto abbia o possa avere con la notizia in questione (altrimenti perché trasmetterla?) allora l'informazione va completata e chiarita: dove e quando sono state uccise queste persone? In che occasione? Da chi? E come mai è stata uccisa la famiglia e non il capo-famiglia? Altrimenti l'intervista potrebbe suggerire che i palestinesi cercano di immigrare clandestinamente in Italia perché in Palestina vengono uccisi tutti, anche donne e bambini... ma da chi? Da Arafat? Da Hamas? Quando?
Che razza di informazione è quella che, anziché presentare i fatti in modo razionalmente correlato, offre un miscuglio incomprensibile di informazioni sciolte, non collegate fra di loro? Come può la Rai offrire un livello di informazione così scadente, non professionale, irrazionale? Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad invaier la propria opinione alla redazione di Rai3. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.