" Quattro palestinesi sono morti nella striscia di Gaza, colpiti da un tank,lo sostiene una fonte palestinese. Le vittime sarebbero militanti di al Aqsa.
Gli Israeliani negano di aver aperto il fuoco e sospettano che i quattro avessero una bomba,esplosa accidentalmente."

Le quattro vittime non erano persone tranquille, ma terroristi. I "miltitanti" dei al Aqsa hanno organizzato tanti attentati tra la popolazione civile israeliana e predicano la distruzione dello stato di Israele. Il titolo, invece, fa pensare che si tratti di quattro vittime innocenti, inoltre sposa la tesi palestinese che, come sempre, viene presa in maggior considerazione rispetto alla versione israeliana.
" Secondo fonti anonime il Premier Sharoni sarebbe detto d'accordo all'allarga-
mento degli insediamenti nei territori, ma "senza celebrazioni", i coloni "do- vrebbero costruire e basta".

Sembra incredibile che, un organo di informazione che si ritiene serio, prenda in considerazione fonti anonime. E' come dire che diffonde i pettegolezzi, spacciandoli per verità assolute. Tutto quello che viene proposto come notizia, deve essere verificato con la massima attenzione, ma sembra che i giornalisti di Televideo, pur di mettere Israele in cattiva luce, si accontentino anche dei "sentito dire".


"Molto critici" i prossimi giorni per il segretario di Stato Usa, Powell, se-
condo cui "restano due settimane per salvare la Road map".
Se la Road Map fallisse, non sarebbe certo colpa di Israele, ma dei terroristi, altrimenti detti "militanti", che con i loro attentati suicidi rendono impossibile qualsiasi trattativa.
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