Israele non è una repubblica militare
Francesco Merlo dovrebbe saperlo
Testata:
Data: 30/05/2003
Pagina: 170
Autore: Francesco Merlo
Titolo: Sto con Pannella, Israele diventi Europa
Stimiamo troppo Francesco Merlo per rivolgergli critiche. Ma il pezzo su Pannella-Israele-Europa, nella sua rubrica settimanale su SETTE, non ci convince. Pur con tutte le affermazioni che contiene di apprezzamento per lo stato ebraico e l'indispensabile democrazia che esso rappresenta, c'è qualcosa che stride. Non tanto l'apprezzamento della proposta del leader Radicale, che si può condividere o meno, quanto alcune affermazioni che, a nostro avviso, sono motivate da pregiudizi.
"Europeizzare Israele smonterebbe l'opzione militare, vale a dire l'occupazione dei territori, e non solo perchè l'Europa diventando corresponsabile non potrebbe certo accettare una repubblica militare o una democrazia militarizzata, quale è Israele, dove non esiste un grande leader politico, uno solo che non sia un generale".
Sono queste affermazioni che, se fatte da qualcun altro, rivelerebbero scarsa o quasi nulla conoscenza della storia d'Israele.
Ci chiediamo come Merlo possa stupirsi di fronte ad una realtà chiara e cristallina. Israele è sempre stato un paese in guerra. E cosa altro poteva essere, circondato da paesi che sempre hanno voluto cancellarlo dalla faccia della terra? Tutti in Israele, di fatto, sono impegnati nella difesa della patria. Lo stesso concetto di difesa ha una valenza politica. Perchè Merlo si stupisce che tanti politici israeliani provengano dall'esercito? In un paese come Israele l'esercito ha un posto immenso nella vita dei cittadini. E anche nel loro cuore. Nessuna istituzione è così amata come Zahal. E' mai stato Merlo in Israele ?
E quale stato palestinese immagina Sharon, si chiede Merlo? In sostanza uno "Stato di polizia palestinese che mandi in galera i palestinesi, una sorta di campo profughi istituzionalizzato e gestito dai palestinesi contro i palestinesi".
Come fa a sostenere una tesi così falsa e contraddetta da tutta la storia di Israele? Israele vuole che in galera vadano i terroristi non i palestinesi, così come nei campi profughi i palestinesi non ce li ha messi Israele, ma le organizzazioni internazionali dipendenti dall'ONU che hanno mantenuto i profughi in quelle condizioni per usarli come forza di accusa contro Israele.
Invitiamo Merlo a documentarsi meglio, prima di fare affermazioni assolutamente false.

Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Sette-Corriere della Sera. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.

lettere@corriere .it