Povera vecchia sinistra nostalgica
Rossi-Fiano ci fanno rimpiangere De Giovannangeli
Testata:
Data: 19/05/2003
Pagina: 3
Autore: Roberto Rossi
Titolo: La sinistra vuol ricominciare a guardare a Israele senza pregiudizi
Non entriamo nel merito della faida che contrappone destra e sinistra italiana per l’acquisizione del titolo "amico degli ebrei", tuttavia segnaliamo alcune improprietà.
L’obiettivo è duplice, dice Emanuele Fiano (Ds)
Sviluppare una conoscenza delle posizioni della sinistra israeliana e la solidarietà nei confronti del campo di pace in Israele, contrastare i pregiudizi antiisraeliani, antisionisti e talora perfino antisemiti che albergano anche in una parte consistente della sinistra italiana
La finalità è assai nobile, purtroppo però Emanuele Fiano poco dopo affermaIl rapporto tra la sinistra ed Israele si è incrinato all’indomani della guerra dei Sei Giorni (la guerra lampo con cui Israele, nel 1967 conquistò tra l’altro Cisgiordania, Golan, Sinai). Fino ad allora il PCI vedeva nella nascita di uno stato ebraico una formula di risarcimento per la Shoà. L’allontanamento della sfera d’influenza dell’Unione sovietica fece il resto
Guerra dei Sei Giorni come Guerra di Occupazione?
Fondazione dello stato di Israele come risarcimento per la Shoà?
Unione Sovietica, cosa?
E questa associazione dovrebbe dipanare i "i pregiudizi antiisraeliani"?
Non siamo ottimisti...
L'attaccamento alle parole d'ordine del vecchio PCI ( ce n'era una per ogni questione) sono immortali. Persino oggi, dopo che tutto quell'orrore ideologico è stato cancellato dalla verità e dalla storia, Fiano ha il coraggio di rimettelo in circolazione. Ah, il potere della tessera !
E come se non bastasse, Roberto Rossi conclude l’articolo dicendo
Dopo l’11 settembre Israele è stato arruolato dalla destra come avanguardia dell’Occidente contro L’Islam, nella retorica semplificatrice della guerra fra civiltà. Il compito che l’associazione si dà non è perciò facile.
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