Attentato di Al Fatah a Kfar Saba
Arafat condanna. Ma Al Fatah è ai suoi diretti ordini. Allora ?
Testata: Televideo
Data: 24/04/2003
Pagina: 151
Autore: la redazione
Titolo: Israele,attentato suicida: due morti


"E' un agente della sicurezza la vittima dell'attentato nella stazione di Kfar Saba,
a nord di Tel Aviv. Morto anche il kamikaze, mentre i feriti sono 15.
L'attentatore,giunto dal campo profughi di Balata (Nablus),è riuscito ad entra-
re nella stazione ferroviaria,inaugurata 10 giorni fa e ha fatto scoppiare
l'esplosivo che aveva addosso. L'attacco è stato rivendicato dalle ali mili-
tari di Al Fatah e del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, e
condannato dall'Autorità palestinese.
L'attentato arriva all'indomani dell' accordo sul governo palestinese tra
Arafat e&nbs p;il premier designato Abu Mazen"

Puntualissimo, come sempre, è arrivato l'attentato sabotatore, non appena si intravede la possibilità di soluzione pacifica. E' evidente che i movimenti terroristici di Hamas e Jihad vogliono mantenere lo stato di tensione permamente tra israeliani e palestinesi.
L'attentatore arrivava, come al solito da un campo profughi vicino a Nablus (poteva anche venire da un luogo vicino a Gaza).
L'articolo non è scorretto, ma non mette in evidenza, in modo sufficiente, il fatto che se un attentato è rivendicato dal gruppo Al Fatah (che fa capo ad Arafat) , vuol dire che Arafat (che condanna l'attentato) neè il mandante. Allora c'è qualcosa di poco chiaro: Arafat ordina di fare un attentato e poi condanna l'attentato stesso?
E' ora di cominciare a parlare chiaro.


Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare alla redazione di Televideo la propria opinione. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.




























2003-04-21 Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare alla redazione di Televideo la propria opinione. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.




























2003-04-21 mailto:televideo@rai.it


televideo@rai.it