Che disgrazia certi filosofi
Per il filosofo Acquaviva la morte di Klinghoffer è stata una disgrazia
Testata:
Data: 19/04/2003
Pagina: 35
Autore: Valter Vecellio
Titolo: Colpa di Abu Abbas
Pubblichiamo una lettera commento estremamente puntuale. Chi vuole può fare i complimenti all'autore cliccando sulla e-mail sottostante.
Caro Mieli, «Bloccando Abbas, avremmo danneggiato Arafat e Mubarak che ci avevano aiutato», racconta Gennaro Acquaviva ( Corriere del 17 aprile, nell’intervista a Maurizio Caprara intitolata «Lo rifarei fuggire, era l’'uomo che ci aveva salvato»). Ho un’idea diversa e probabilmente opposta da quella di Acquaviva, circa i «salvataggi», ma non è questo che interessa. Piuttosto la frase successiva: «Certo, la disgrazia di Klinghoffer sporcò il fatto che comunque in mille erano tornati a casa». Leon Klinghoffer non è rimasto vittima di una disgrazia. Era tre volte colpevole: di essere cittadino americano, di essere di religione ebraica; di essere inchiodato su una carrozzella.
E il commando palestinese che aveva sequestrato l'Achille Lauro lo uccise e poi ne gettò il cadavere in mare. Altro che disgrazia!


v.vecellio@rai.it