Il silenzio di Paolo Mieli
Corriere della Sera: viene pubblicata la lettera del professor Damiani, negazionista dell'olocausto, ma non quelle di risposta dei lettori
Testata: Corriere della Sera
Data: 20/11/2002
Pagina: 23
Autore: Paolo Mieli
Titolo: Lettera del professor Damiani
Qualche giorno fa Mieli ha pubblicato, senza commento, una delirante lettera del notorio professor Damiani, negazionista dell'olocausto, che ai suoi studenti insegna che le camere a gas non sono mai esistite e altre simili amenità. In quella lettera si scagliava contro i crimini giuridici di Norimberga, in cui le confessioni erano state estorte con la tortura, chi ammetteva l'esistenza delle camere a gas aveva salva la vita e per gli altri il capestro e via delirando. Hanno scritto in molti e, a distanza di quattro giorni, NON NE HA PUBBLICATA UNA. A chi ha scritto a lui direttamente, e poi ci ha inoltrato la risposta, Damiani ha risposto facendo ghiacciare il sangue: fra i nazisti e gli alleati erano molto meglio i nazisti che si battevano per la purezza della razza, sogna una monarchia tradizionalista senza libertà di religione, è ora di finirla con la balla dell'olocausto e così via.
E Mieli tace.

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