Veleno quotidiano
Continua la propaganda filopalestinese di Televideo
Testata: Televideo
Data: 18/11/2002
Pagina: 156
Autore: un giornalista
Titolo: RAID ISRAELIANO A GAZA, TRE FERITI
Televideo scrive:"Carri armati ed elicotteri israeliani hanno aperto il fuoco contro la parte orientale della città di Gaza. Tre persone, due membri delle Brigate dei martiri di al Aqsa e un passante, sono rimaste ferite."
Il terrorismo dilaga e Israele si trova a fronteggiare una situazione difficilissima. Se gli assassini partono da Gaza, vuol dire che a Gaza vanno cercati. Cercare di impedire che altri terroristi vengano a farsi saltare in aria, è legittima difesa.
Colpisce inoltre il riguardo del giornalista di Televideo che parla "di tre persone di cui due membri delle brigate dei martiri di Al Aqsa e di un passante". Quando si parla di "coloni" non si usa mai la parola "persona"."Lo riferiscono i responsabili della sicurezza palestinese"
Come al solito, le fonti non vengono mai verificate."I militari israeliani, secondo il sito Internet del quotidiano "Haaretz", avrebbero arrestato quattro parenti dei militanti della Jihad islamica coinvolti nella strage di Hebron di venerdì.
Nell'attacco hanno perso la vita 12 militari israeliani"
Forse se i parenti dei "militanti" (assassini) vengono arrestati, dopo le azioni, gli aspiranti "shahid" ci penseranno bene prima di intraprendere questa strada.
Ultima osservazione: nell'attacco di Hebron hanno perso la vita 9 militari e 3 fedeli (coloni). Anche questa è una sottigliezza del giornalista, perchè attaccare dei soldati è azione di guerra, mentre attaccare dei civili è terrorismo, condannato recentemente anche da Amnesty International. Il far passare i civili per soldati, è una sorta di legittimazione dell'azione di Hebron. Bisognerebbe informare chi scrive per Televideo, che l'azione di venerdì, è stata condannata con fermezza anche dal Papa.Invitiamo i lettori di informazionecorretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà un' e-mail già pronta per essere compilata e spedita. televideo@rai.it