Come giustifica beneTelevideo
Continua la manipolazione dell'informazione di Televideo
Testata: Televideo
Data: 14/11/2002
Pagina: 155
Autore: un giornalista
Titolo: SI ARRENDE MANDANTE STRAGE NEL KIBBUTZ
Televideo scrive:
"Si è arreso agli israeliani Mohammed Naife, il palestinese accusato di aver ordinato l'attacco al kibbutz Metzer. Comandante nell'area di Tulkarem delle "Brigate dei martiri di Al Aqsa", era stato circondato all'alba dall'esercito israeliano nel villaggio di Shweike."
Dal titolo c'era quasi da sperare che il "comandante" avesse finalmente preso coscienza di quello che avava fatto e che si fosse ravveduto, invece dobbiamo constatare che si è arreso perchè non aveva scelta. Per dirla tutta le Brigate dei martiri di Al Aqsa sono degli assassini e lui non era altro che il comandante di una associazione a delinquere.
"Naife, aveva fatto sapere, tramite organizzazioni umanitarie, di essere pronto ad arrendersi e aveva ottenuto promessa di incolumità da Israele. "
Cosa c'entrano le associazioni umanitarie? Perchè queste associazioni non si occupano di quel padre e marito rimasto solo nel kibbutz, invece di stare dietro ad un individuo come come Mohammed Naife?
Questo non depone a loro vantaggio.

"Un palestinese diciassettenne è stato ucciso a Nablus, rioccupata dall'esercito israeliano.
Un altro palestinese è stato ucciso a Gaza. "
Se la maggior parte dei kamikaze provengono da Nablus, Israele non ha molta scelta se non quella di rioccupare la città. In ogni caso, ogni volta che un palestinese muore, non viene mai spiegata la dinamica degli avvenimenti. Il giornalista di Televideo lascia sempre la questione in sospeso, quasi insinuando che gli israeliani uccidano ragazzi palestinesi, facendolo apposta.
Questo modo di porre le questioni è il più scorretto.

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