Televideo scrive:
"Un'auto è saltata in aria a Nablus,in Cisgiordania. Due le vittime, tra cui un estremista di Hamas ricercato da Israele; quattro i feriti. Potrebbe trattarsi di un'azione mirata contro gli estremisti, ma per ora Israele non commenta."
Questa tecnica di Israele è molto criticata, soprattutto in Europa, ma consente di evitare stragi. Israele non si diverte ad uccidere la gente, quando lo fa è perchè si tratta di pericolosi terroristi che metterebbero a repentaglio la vita dei cittadini comuni israeliani. L'uomo ucciso era un estremista di Hamas, cioè faceva parte di un movimento che non riconosce lo stato di Israele, che incoraggia i kamikaze e che gioisce di ogni attentato contro civili.
"Sempre a Nablus, cinque razzi israeliani sono stati lanciati contro un edificio della zona industriale. L'esercito ha poi circondato l'area."
Il guaio è che da Nablus sono partiti molti attentatori suicidi. In ogni caso i razzi non hanno ferito nessuno.
"Sei palestinesi sono stati uccisi fra la notte e stamane dalle truppe israeliane nella striscia di Gaza. Secondo fonti concordanti, non erano armati."
Può darsi che si tratti di vittime innocenti, ma prima di giudicare bisogna conoscere i fatti. Il giornalista non ci ragguaglia sulla dinamica dei fatti. Gaza, comunque, è uno dei principali bacini di residenza dei terroristi.
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