Intervista a Vittorio Zucconi: istituire una Giornata della Memoria anche per i palestinesi?
Testata: Data: 22/10/2002 Pagina: 1 Autore: un giornalista Titolo: Intervista a Vittorio Zucconi
Roma, martedì 22 ottobre,ore 8 e 30 circa: la radio, sintonizzata sulle frequenze di "Radio Capital". In onda, il corrispondente dagli Usa di "Repubblica" Vittorio Zucconi che, residente da vent'anni in America, risponde alle domande in diretta degli ascoltatori: il primo dei quali, a proposito della recente commemorazione del raid nazista (avvenuto il 16 ottobre '43) nel ghetto di Roma, si domanda se gli Ebrei capiscano che, di questo passo, in un futuro prossimo si dovrà celebrare una "Giornata della Memoria" anche per i Palestinesi ("sterminati" da Israele, a suo dire...). Concludeva egli sostenendo di non essere affatto un filoisraeliano nè tantomeno un filopalestinese. Zucconi rispondeva affermando come, sostanzialmente, non esista un'esclusiva dei massacri o delle loro commemorazioni. Questo meschino tentativo di relativizzare strumentalmente la memoria dell'Olocausto in chiara funzione anti-israeliana, non è affatto un atteggiamento limitato: basti pensare che, di recente, la consorte del governatore della Banca Centrale Europea,l' olandese Duisemberg, impegnata in una raccolta di firme per una petizione anti-Israele a Francoforte (sede della BCE),alla domanda dei giornalisti sul numero di firme che s'augurava di poter raccogliere,ridendo rispondeva:"Sei milioni"!
Come mai l'opinione pubblica sembra gradualmente assuefarsi a queste gratuite falsità propagandistiche? Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Radio Capital. Cliccando sul link sottostante si aprirà un' e-mail già pronta per essere compilata e spedita. infoline@capital.it