Senza reazione
Scontri a Gaza, l'uccisione del capo antisommossa dell'anp: Israele sempre colpevole, i palestinesi mai
Testata: Televideo
Data: 07/10/2002
Pagina: 11
Autore: un giornalista
Titolo: Scontri a Gaza
Televideo si occupa a pag. 11 degli scontri di Gaza e del pesante bilancio di morti.
Dopo aver sottolineato che ben 14 persone sono morte e 70 ferite, il giornalista prosegue:"obiettivo del blitz, una "struttura terroristica" di Hamas."
E' forse stupito il giornalista che Hamas sia dotata di "strutture terroristiche", quando persino l'ONU l'ha dichiarata gruppo terroristico?
L'articolo prosegue con la dinamica degli scontri e puntualizza:"Israele afferma che quasi tutti gli uccisi erano armati, che hanno aperto il fuoco".
Allora qualcosa hanno fatto per provocare una simile reazione. Purtroppo la tecnica dei terroristi è quella di mescolarsi ai civili e quindi muoiono anche gli innocenti."Il movimento radicale di Hamas ha incitato i gruppi armati palestinesi a vendicarsi di Israele".
Perchè questa dichiarazione non viene commentata? Perchè non suscita reazione? Il giornalista è forse d'accordo con Hamas? E' dunque giusta la vendetta?"Il capo dei negoziatori palestinesi, Erekat, accusa Israele di aver compiuto "un massacro"
E' sempre doloroso sapere che degli innocenti muoiono, ma il punto è che i terroristi di Hamas non avrebbero dovuto avere libertà di azione, che Arafat avrebbe dovuto impedire agli integralisti di operare indisturbati."A Gaza la polizia dell'ANP ha ucciso due militanti di Hamas, sospettati di aver partecipato all'assassinio, avvenuto poche ore prima, del capo delle forze antisommossa palestinesi: Altri 2 morti in serata".
Ecco, ora il tono cambia, si fa più pacato, come se la polizia palestinese avesse il diritto di reagire, di arrestare, di uccidere.
Quello che colpisce, al di là dei fatti, è il doppiopesismo dei nostri giornalisti.Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà un' e-mail già pronta per essere compilata e spedita. televideo@rai.it