Migranti, politicamente corretto, ipocrisia: il caso di Mentana
Commento di Deborah Fait
Le  ultime novità di questo povero paese, intendo l'Italia, è il cibo  dell'accoglienza, cioè d'ora in poi bisognerà mangiare solo cibo che non  disturbi la sensibilità dei musulmani, dei figli di Allah come li  chiamava Oriana Fallaci. A Bologna l'ordine è arrivato dalla Curia, alla  festa di San Petronio che si terrà venerdì prossimo, verrà offerta una  versione pork-free dei tortellini, solo carne di pollo, bandito il  tradizionale tortellino con la carne di maiale. Chi vorrà rispettare le  tradizioni e anche il gusto dei bolognesi verrà probabilmente  ghettizzato per non contaminare il pollo. Ormai non c'è più limite all'assassinio della cultura e delle tradizioni  occidentali, tutto viene islamizzato e lo stanno facendo anche in gran  fretta. Via i crocefissi dalle scuole, in memoria di quel Adel Smith che  li aveva gettati fuori dalle finestre dell'ospedale dove era ricoverata  la madre perché quel piccolo Gesù in croce la disturbava. Si vuole  eliminare lo studio della Divina Commedia nelle scuole perché qualche  idiota ha accusato Dante di essere islamofobo e di nominare troppo  spesso la Vergine Maria. Anche questo potrebbe turbare gli studenti  islamici. Per me questi giorni sono stati particolarmente motivo di nervosismo. 

Enrico Mentana
Domenica  noi ebrei abbiamo iniziato i festeggiamenti per l'anno nuovo, Rosh  haShanà. Una data importante e gli ebrei italiani anche se non sono  tanti, comunque sono cittadini fedeli della penisola dall'epoca di Gesù e  anche prima. Il presidente Mattarella, Il primo ministro Conte, Salvini  hanno fatto gli auguri alla Comunità ebraica. Tutti i capi di stato  occidentali hanno mandato gli auguri a Israele. Avete sentito gli auguri  del Papa almeno agli ebrei italiani? Io no! L'ho sentito invece  sperticarsi in auguri per i musulmani ad ogni Ramadan. Non è che gli  auguri del Papa mi interessassero particolarmente ma l'ho ritenuto un  segno di grande maleducazione e di ostilità, un sentimento che Bergoglio  non si preoccupa più nemmeno di nascondere, ci odia e basta. Il secondo  motivo di nervosismo è stato quell'orrore depositato in Piazza San  Pietro in onore dei migranti. 
 
Lo hanno  messo a San Pietro, capite? A due passi dal Vaticano che non ha accolto  nemmeno mezzo migrante. Ci vuole una bella faccia di bronzo. Un  monumento davvero osceno in cui l'autore canadese ha messo persino un  ebreo, tanto per fare la solita schifosa equiparazione tra ebrei  (deportati nei forni crematori) e i migranti belli palestrati muniti di  cellulare di ultima generazione . Una schifezza unica, un'offesa per gli  occhi messa proprio là, davanti alle colonne del Bernini che si  rivolterà nella tomba! A compimento di questi tre giorni di rabbia per l'idiozia incredibile di  chi governa e di chi ha in mano l'educazione dei giovani, ecco che  arriva Enrico Mentana commentando da par suo, nei suoi 100 secondi alla  radio,  la storia dei tortellini dell'accoglienza. Lo fa con queste  parole: "Niente maiale per rispetto a tutti gli altri. (altri chi? Uno  si chiede, e Mentana glielo spiega) "per rispetto a due delle tre grandi  religioni, quella ebraica e quella musulmana". E qui non c'ho visto  più, mi sono venuti i crampi allo stomaco. Mentana mente sapendo di  mentire e non riesco a capire con quale coraggio sia arrivato a nominare  la religione ebraica! Gli ebrei, come dicevo,  sono in Italia da più di  2000 anni e mai nessuno si è sognato di fare o non fare qualcosa per  non urtare i loro sentimenti e le loro tradizioni religiose. Prima  dell'invasione islamica dell'Europa nessuno aveva pensato di levare il  maiale dalle mense scolastiche per rispetto agli ebrei o di evitare di  fare il presepio per le strade a Natale, o di non far arrivare San  Nicolò nelle scuole materne. Ma soprattutto gli ebrei non lo hanno mai  chiesto,  non hanno mai protestato per il crocefisso,  non hanno mai  preteso mense di solo carne di pollo.  Chi non voleva mangiare carne non  kasher si portava il panino da casa, la scuola se ne fregava altamente!   Non vi sta bene qualcosa, ebrei? Attaccatevi al tram! L'ipocrisia di  Enrico Mentana è semplicemente vergognosa, è stato capace di inventarsi  una sensibilità inesistente verso il mondo ebraico, complice di tutti  quelli che da anni si calano le brache dinnanzi alla prepotenza  musulmana. L'Italia è distrutta, ormai nessuno parla d'altro che di  islam, di maiali, di croci, di non offenderli, di non disturbarli, Dio  ne guardi che si arrabbiassero.  C'è una cosa che non capisco, gli ebrei  non hanno mai creato problemi, non hanno mai preteso niente, non hanno  mai protestato eppure tutti li odiano. Com'è sta storia?  
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele"