Tunnel palestinesi e Iran all'Onu: come si distorcono le notizie
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Data: 26/09/2008
Pagina: 2
Autore: la redazione
Titolo: Gaza Tunnel verso l’Egitto Altri 5 palestinesi morti - Onu, Israele e Usa non vogliono l’Iran

A pagina 2 di CITY del 25 settembre 2008 viene riportato il seguente trafiletto dal titolo “Gaza Tunnel verso l’Egitto Altri 5 palestinesi morti".

Sono rimasti sepolti da un crollo provocato da una esplosione. I tunnel servono ad aggirare il blocco delle merci imposto da Israele e per traffici illeciti. Nel 2008 morti almeno 45 palestinesi.

I tunnel tra Gaza ed Egitto servono principalmente se non esclusivamente ai traffici illeciti, di armi, droga, prostitute, animali rari e probabilmente anche per far passare i terroristi di Al Qaeda. Citare di un blocco praticamente inesistente (e lo abbiamo visto anche dalle foto della Sig.ra Lauren Booth, a Gaza per "rompere l'assedio" e ripresa in supermercato stracolmo di merci), è dare ingiustamente la colpa di questi morti ad Israele, anziché attribuirla correttamente a Hamas e a tutte le altre sigle terroristiche.

A pagina 8 c’è un altro trafiletto dal titolo: ” Onu, Israele e Usa non vogliono l’Iran".

Scontro tra Iran e Israele dopo che il primo ha chiesto uno dei dieci seggi temporanei del consiglio di Sicurezza dell’Onu, libero da gennaio. La neo premier (incaricata) israeliaa Tzipi Livni ha detto che l’Iran è un pericolo per la sicurezza del mondo e quindi inaccettabile. Israele ha l’appoggio degli Usa.

Un titolo più corretto sarebbe potuto essere: “come si può pensare accettare un Consiglio di Sicurezza dell’organizzazione mondiale che ha tra i suoi membri un pericolo come la teocrazia millenarista che aspira al nucleare?”

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