Nuove sanzioni Ue all'Iran
funzioneranno ? I precedenti non sono incoraggianti
Testata: La Repubblica
Data: 09/08/2008
Pagina: 19
Autore: la redazione
Titolo: Iran, nuove sanzioni Ue più controlli per porti e banche
Da La REPUBBLICA del 9 agosto 2008, riportiamo quella che sarebbe una buona notizia, se si potesse essere sicuri dell'efficiacia delle nuove sanzioni europee all'Iran.

I precedenti, come il caso della banca Melli, sottoposta a sanzioni solo dopo che aveva messo i suoi conti al sicuro all'estero, dicono il contrario.

In molti paesi europei, inclusa l'talia, importanti aziende continuano a fare affari con l'Iran.
Ehud Barak, ministro della Difesa israeliano, ha per esempio recentemente dichiarato al CORRIERE della SERA:
"So che la Fiat ricomincerà a produrre auto in Iran. È sbagliato. È nell'interesse delle imprese un ordine mondiale stabile e che l'economia internazionale resti forte"
( http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=25527 )

BRUXELLES - Nuove sanzioni contro l´Iran per non aver sospeso il programma nucleare: le ha adottate l´Unione europea, applicando la risoluzione 1803 del Consiglio di sicurezza dell´Onu. La Ue si impegna a ridurre il sostegno finanziario per il commercio con Teheran, per evitare di contribuire alle attività di proliferazione nucleare. L´Unione europea adotterà anche nuove misure di vigilanza sulle attività delle banche iraniane, delle loro filiali e dei loro sportelli, e ispezioni su cargo e navi in arrivo e in partenza dalla Repubblica islamica nei casi in cui ci sia il sospetto che trasportino beni proibiti.

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