Barack Obama promette fermezza sull'atomica iraniana
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Data: 05/06/2008
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Autore: la redazione - Michele Giorgio
Titolo: Il sionista Obama - Fermeremo l'arma nucleare dell'Iran

Il FOGLIO, commentando il discorso di Barack Obama all'AIPAC (principale lobby pro-Israele americana), nel quale il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti ha afferermato "la sicurezza di Israele è sacrosanta. Non è negoziabile. I palestinesi hanno bisogno di uno stato che sia contiguo e coeso e che consenta loro di prosperare, ma qualsiasi accordo con i palestinesi deve prl’identità di Israele come uno stato ebraico, con confini sicuri, riconosciuti e difendibili. E Gerusalemme rimarrà la capitale di Israele e deve rimanere indivisa e  "farò ogni cosa in mio potere per prevenire che l’Iran ottenga l’arma nucleare”. Si parte con la diplomazia muscolare, sempre accompagnata da sanzioni e minacce di ritorsioni, mai con il cappello in mano. La minaccia militare non è mai esclusa, perché “a volte non ci sono alternative”. nota che su quest'ultimo punto "un po' di differenza c'è con le cancellerie europee", ma non c'è ne è alcuna con McCain.

Michele Giorgio sul MANIFESTO vede nella determinazione americana e israeliana a impedire un Iran nucleare il fattore di destabilizzazione che potrebbe condurre a una guerra in Medio Oriente. Non lo sfiora il sospetto che siano i piani genocidi degli ayatollah a condurre verso la guerra. L'autodifesa di Israele, per lui, è sempre un'aggressione.

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