RAMALLAH (Cisgiordania) - «Lo Stato palestinese avrebbe dovuto nascere già da molto tempo e il popolo palestinese lo merita». Lo ha detto il vice presidente degli Stati UnitiDick Cheney in un discorso a Ramallah, poche ore dopo il raggiunto accordo nello tra le due principali fazioni palestinesi. «Gli Usa si impegnano a fornire aiuti ai palestinesi per realizzare le infrastrutture necessarie per istaurare una democrazia stabile, sicura e prospera, guidata da un governo che si unirà alla lotta contro il terrorismo e risponderà alle aspirazioni del proprio popolo», ha affermato Cheney in una conferenza stampa con il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen.
BASTA MISSILI E TERRORISMO - «Anni di lutti e violenza non hanno portato a nulla», ha aggiunto il numero due della Casa Bianca. «Una fine negoziata del conflitto israelo-palestinese, che risponde alle rivendicazioni nazionali dei due popoli, avrebbe un valore inestimabile». Cheney, in questo contesto, ha messo in guardia per gli attacchi contro Israele che «fanno del male alle aspirazioni nazionali palestinesi: il terrorismo e i missili non uccidono solo civili innocenti, ma anche le speranze e le legittime aspirazioni palestinesi», ha concluso Cheney. In precedenza Cheney, in incontri separati con il presidente israeliano Shimon Peres e con il ministro degli Esteri Tzipi Livni, aveva ribadito l'impegno dell'amministrazione Bush a portare avanti il processo di pace in Medio Oriente.
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