Un lancio ANSA
(ANSA) - GAZA, 29 AGO - Tre ragazzi palestinesi sono rimasti uccisi oggi pomeriggio nel nord della Striscia di Gaza in seguito ad un attacco israeliano. Probabilmente, si e' trattato di un raid aereo. Lo hanno riferito fonti locali. Altri due sono stati feriti. L'attacco e' avvenuto nei pressi della citta' di Jabalia.
Il Jerusalem Post da una versione completamente diversa, i palestinesi stavano presso dei lanciarazzi qassam, la loro morte è una conseguenza dell'uso dei minori da parte di Hamas
IDF confirms it attacked several people handling rocket launchers, says if fatalities kids it regrets use of minors for terror purposes.
Scorretto anche l'articolo di AVVENIRE "Gaza Tank israeliano uccide 3 bambini".
Vi si legge sì che "secondo alcune fonti i tre si sarebbero avvicinati a una rampa di lancio per razzi kassam, quando sono stati centrati dal tiro israeliano", ma non che queste fonti, come quelle che affermano il contrario, sono palestinesi.
Inoltre, mentre già il 29 l'IDF parlava di attacchi contro lanciarazzi, il 30 il quotidiano cattolico scrive che
L'esercito israeliano non ha ancora fornito una propria versione dell'accaduto.
Scorrettissmo, poi, è il titolo, che non spiega il contesto del fatto.
Analoghe considerazioni valgono per il titolo ( "Tre bambini palestinesi
uccisi da razzo israeliano" ) dell'articolo della STAMPA, il cui testo riporta però un'informazione più completa
A meno di 24 ore dall’incontro di martedì fra il premier israeliano Ehud Olmert e il presidente palestinese Abu Mazen, nel quale i due leader hanno discusso su come costruire la pace, una nuova ondata di incidenti e di morti ha colpito la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. L’incidente più grave è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Nord della Striscia, fra i campi profughi di Jabalia e Beit Hanun, dove tre ragazzini palestinesi (tra 10 e 12 anni) sono rimasti uccisi da un razzo israeliano. Le vittime sono i due fratellini Yahya e Mahmoud e la cuginetta Sarah. Altri due loro amichetti sono rimasti feriti. Testimoni hanno riferito che i ragazzini sono stati centrati da un razzo sparato dalle forze israeliane mentre si stavano avvicinando a una rampa di lancio usato poco prima da miliziani della Jihad Islamica per lanciare un razzo Qassam contro il territorio israeliano. Altre fonti palestinesi negano questa circostanza, sostenendo che il gruppo di bambini stava semplicemente giocando. Un portavoce militare israeliano ha riferito a sua volta che l’attacco era stato mirato contro «cinque sistemi di lancio per Qassam, obiettivi ritenuti legittimi per prevenire aggressioni contro il territorio israeliano».
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