Palestinian security sources said that Israel Air Force strikes around Beit Hanun killed a Palestinian policeman and two gunmen, including one from Hamas. Three other Hamas gunmen were killed by tank fire and in clashes, witnesses said.
Palestinians said that the dead included the bodyguard of a Hamas cabinet minister, Hamas members Hussam Abu Hirbid, and 18-year-old Ahmed Shaadat, and Islamic Jihad member Mohammed al-Masri. Sources identified the slain policeman as Mohammed Zuweidi.
(…)
Palestinians hospital officials said the wounded included a woman and an 11-year-old boy. The others were almost all armed militants, they added.
Tra le vittime palestinesi, quindi, non ci sono solo due “miliziani” ma molti di più, alcuni dei quali, evidentemente, considerati “civili” da Landi. Addirittura completamente ribaltata la versione del giornalista Rai circa i feriti. Come riportato (repetita juvant: da fonti palestinesi) quasi tutti sono uomini armati, combattenti.
La cosa che ha dell’incredibile è che tra i titoli d’apertura del TG c’è anche quello riguardante questa notizia e riferisce di un soldato israeliano e sei miliziani palestinesi uccisi. E’ lo stesso TG3, insomma, a smentire il suo inviato!
Al Tg1 ore 20.00, Filippo Landi corregge il tiro ma solo in parte, perché se da un alto ora dice che i palestinesi uccisi sono quasi tutti “milizianI” (mai terroristi), dall’altro continua a ripetere, falsificando la realtà, che i numerosi feriti sono in gran parte civili. Inoltre dice che i cecchini israeliani hanno sparato a uomini armati ma anche alle persone che li soccorrevano, dimenticando però di trarre le conclusioni: uomini armati anch’essi o civili con i quali i terrorisiti palestinesi sono soliti farsi scudo? Landi questo non lo spiega, limitandosi a fornire la versione che suggerisce l’accanimento gratuito degli israeliani. In generale un servizio più equilibrato (riferite anche le dichiarazioni del ministro israeliano Peretz) rispetto a quello per il TG3.
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