Pubblichaimo una lettera inviata al CORRIERE della SERA , invitando i nostri lettori a prenderla come esempio per scrivere al direttore Paolo Mieli:

Gentile Direttore,

non pensa che sia vergognoso che il Corriere della Sera - o Corriere.it - ritorni dopo anni a prestarsi alle false diciture: governo di Tel Aviv, esercito di Tel Aviv? E' evidente l'intenzione di offendere Israele a cui non si riconosce nemmeno il diritto di decidere della propria millenaria capitale storica e  religiosa. Ma, facendo così, non si scade nel ridicolo? Per evitare di sfiorare il contenzioso politico arabo, basterebbe limitarsi a dire e scrivere: esercito di Israele, governo di Israele, ecc. Sarebbe più dignitoso per un autorevole giornale quale il Corriere della Sera e la sua versione online. Non le pare?

Cordialmente, Danielle Sussmann

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