Filippo Landi sostituisce Claudio Pagliara in ferie
riprende la disinformazione Rai
Testata:
Data: 24/09/2005
Pagina: 1
Autore: Filippo Landi
Titolo: Bombe al corteo Hamas
Claudio Pagliara, corrispondente Rai da Gerusalemme è in ferie, sostituito dal vice Filippo Landi.
Questo è il testo del servizio mandato in onda nell'edizione del Tg1 delle 20.00, e del Tg2 delle 20.30, il 23-9-2005:
L'esplosione e la strage si è compiuta durante una manifestazione di Hamas in un angolo del grande campo profughi di Jebalya . Esplosione accidentale, dicono alcune fonti palestinesi. Un bilancio parla di 19 morti, tra cui 6 esponenti militari di Hamas e un'ottantina di feriti. Secondo la polizia palestinese ad esplodere è stata un'auto fuoristrada che trasportava miliziani di Hamas armati di razzi anticarro. Un portavoce di Hamas parla invece di un attacco israeliano: razzi lanciati da un aereo. Nessun'altra fonte palestinese però lo conferma.
I comandi militari israeliani che attraverso le telecamere osservavano dall'alto la manifestazione hanno però negato ogni coinvolgimento in questa esplosione. A Jebalya Hamas e la gente del campo profughi festeggiavano l'uscita degli israeliani da Gaza.
Quella di oggi doveva essere l'ultima manifestazione a Gaza con miliziani armati nelle strade. Il Presidente palestinese Abu Mazen aveva infatti ottenuto dalle varie fazioni armate di bloccare a partire da domani la presenza di gente armata nelle manifestazioni"
Apparentemente Landi è stato corretto. Ha infatti riportato le varie versioni dell'esplosione. Viene pure sottolineato che solo Hamas ha attribuito la responsabilità all'aviazione israeliana e che nessun'altra fonte palestinese ha condiviso l'accusa.
Ad una lettura più attenta, però, non ci si può non stupire delle straordinarie risorse linguistiche di Landi. Per tutta la durata del filmato riesce a definire gli appartenenti ad Hamas come "esponenti militari" o"miliziani", ma mai una volta che gli scappi la parola "terroristi", che peraltro è l'unica appropriata per i membri di un'organizzazione responsabile di attentati efferati, e che ha come unico obbiettivo la distruzione di Israele. In più, gli sfugge anche la dichiarazione dell'ANP che fin dall'inizio aveva attribuito la responsabilità dell'esplosione alla stessa Hamas.
Alla fine al telespettatore sarà rimasto nelle orecchie che Israele, forse e comunque, possa entrarci in qualche modo.Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione del Tg 1 e del TG2. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita. tg1.segreteria@rai.it;maito:tg2_direzione@rai.it