Muoiono affogati otto Palestinesi facendo il bagno in una spiaggia di una ex-colonia Israeliana e l'ANSA non trova di meglio che lanciare velate accuse ad Israele per non aver mai costruito una Stazione di Pronto Soccorso sulla spiaggia.

http://notizie.tiscali.it/feed/news/2005/09/13/ansa/ansad2005-09-13_1250823.html

Di seguito il testo:
Gaza: si torna al mare, 8 annegati

(ANSA) - GAZA, 13 SET - Otto palestinesi sono annegati a Khan Yunes quando centinaia di persone si sono tuffate in mare, inaccesibile da 5 anni ai palestinesi. In quella zona infatti si trovavano diverse colonie ebraiche che non avrebbero potuto essere difese dall'esercito se i palestinesi avessero avuto libero accesso al mare. Gli abitanti di Khan Yunes (una citta' di oltre 150 mila persone) si sono riversati sulla spiaggia su cui non esisteva neanche una stazione di pronto soccorso.
© Ansa
Un altro articolo degno di nota si trova questo link http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/mondo/news/2005-09-12_1240537.html

L'autore dell'articolo si limita a riferire la frase "continueremo a combattere fino alla liberazione dei territori Palestinesi" senza assumersi la responsabilità fondamentale di chiarire ai propri lettori cosa realmente indono i Terroristi di Hamas e della Jihad per "Territori Palestinesi" . Basterebbero due righe per ricordare a tutti che la Palestina voluta da Hamas e Jihad si estende dal Giordano fino al Mediterraneo.

Ecco il testo:
Hamas non rinuncia a lotta armata

(ANSA) - GAZA, 12 SET - Hamas, il principale movimento radicale islamico palestinese, ha dichiarato oggi che non intende rinunciare alla lotta armata.La battaglia continuera' 'fino a quando tutti i territori palestinesi non saranno stati liberati', e non finira' dopo il totale ritiro israeliano dalla Striscia di Gaza. Stamani miliziani armati di Hamas sono penetrati nel cosiddetto asse Philadelphi, il corridoio lungo 14 Km finora usato dagli israeliani per pattugliare il confine fra Gaza e l'Egitto.
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