La buona informazione di Ore 18 Mondo, raccontata in un'intervista a Fiamma Nirenstein
sabato 4 giugno alle 18, su Rai 2, il penultimo appuntamento
Testata:
Data: 03/06/2005
Pagina: 7
Autore: Isabella Angius
Titolo: La buona informazione non ha orario Parola di Fiamma
Sabato 4 giugno andrà in onda su Rai 2 la penultima puntata della trasmissione "Ore 18 Mondo". IL RIFORMISTA di venerdì 3 giugno 2005 pubblica un'intervista di Isabella Angius a Fiamma Nirenstein, ideatrice e conduttrice del programma.

Ecco l'articolo:

A molti sembrava, se non proprio una follia, almeno un errore di valutazione, invece il sabato pomeriggio di Raidue si divide tra cartoni animati, Elenoire Casalegno, che gioca a Robin Hood, e Fiamma Nirenstein, che per la prima volta conduce un programma tutto suo di politica estera su Raidue, Ore 18 Mondo. Il bello del palinsesto però è che dopo la Nirenstein riprendono ancora una volta i programmi per ragazzi. Mezz’ora di informazione per approfondire e commentare cosa accade fuori dall’Italia: la politica di Tony Blair, la situazione irachena commentata da Bernard Lewis piuttosto che la mercificazione del copro femminile delle donne afroamericane raccontato da una giovane nera. La stessa Nirenstein commenta divertita e sorpresa il fatto che «in tanti vengono a cercare il nostro programma, è stata una sorpresa eccitante a un orario impensabile. Questo vuol dire che ci sono molte persone che si sono commosse nel vedere le storie degli schiavi in Africa, emozionati nel parlare della questione medio orientale. In tanti hanno seguito la puntata dedicata alla politica umanitaria della Chiesa».

Matrimoni gay. Domani pomeriggio sarà ospite di Ore 18 Mondo Angelo Pezzana, fondatore del movimento F.U.O.R.I. con il quale si parlerà dei matrimoni tra omosessuali in Spagna voluti dal governo di José Luis Rodriguez Zapatero. Oltre a Pezzana, in studio ci sarà la presidente dell’Istituto Aspen, Marta Dassù che affronterà con la Nirenstein il tema assai dibattuto delle conseguenze dei no ai referendum sulla Costituzione Europea. Sempre la Dassù ha commentato un cortometraggio sull’Africa realizzato da Antony Minghella.

Mondo alla specchio. Il valore aggiunto della trasmissione sta nel mandare in onda, per poi commentarli in studio con gli ospiti, una serie di servizi di televisioni di tutto il mondo. Servizi giornalistici spagnoli, australiani, libanesi, statunitensi, inglesi, russi, tedeschi arricchiscono il programma ottenendo «un doppio risultato» - spiega Fiamma Nirenstein - «da una parte diamo la possibilità di vedere cosa trasmettono in altri paesi, dall’altra siamo di fronte alla possibilità concreta di vedere il mondo allo specchio. Certo - prosegue sorridendo l’editorialista de "La Stampa" - abbiamo perso la vista per quanti filmati abbiamo selezionato. Scegliere, tradurre, tagliare non è un lavoro semplice, ma ne vale la pena. Per motivi di tempo ho dovuto rinunciare spesso alla rassegna stampa internazionale che invece avevo pensato di mantenere come rubrica fissa del programma». Perché preferisce intervistare i suoi ospiti uno alla volta? «Preferisco parlare con loro occhi negli occhi. Quando si è in due è come se ci si sforzasse di più, mentre quando si è in troppi è più facile che emerga l’ego personale a discapito del ragionamento».

L’intervista a Gheddafi. L’ultima puntata? «L’11 giugno chiudiamo con una intervista a Gheddafi fatta da Giovanni Minoli. La prima volta che ho visto quel filmato veniva trasmesso sulla Cnn, mi è sembrata una cosa sensata riprenderlo nella mia trasmissione. Mi sono fatta un regalo: parlerò di antisemitismo». Qual è stato un filo conduttore della trasmissione? «Credo siano stati due: i diritti umani e la ricerca della democrazia, anche attraverso la guerra». L’anno prossimo? «Non so assolutamente nulla, ma so per certo che il mio lavoro è scrivere. Continuerò a scrivere i miei editoriali dal Medio Oriente. Sto per partire nella speranza di vedere la pace.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta di inviare il proprio parere alla redazione de Il Riformista. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.


cipiace@ilriformista.it