Riprendiamo dalla newsletter Notizie su Israele del sito "ilvangelo.org" questo articolo apparso sul quotidiano Caserta 24 ore
NABLUS, 3 Aprile 2005 - Ieri sul quotidiano Al Hayat un disegno raffigurava Giovanni Paolo Secondo con i paramenti sacri e il bastone pastorale, in atto di salutare dolcemente con la mano. Un'immagine gentile, affettuosa, diffusa mentre il Papa stava morendo. Ieri nella clinica mobile che andava al villaggio di Hussiin, a nord di Nablus, ne discutevamo col dott. Saber e con Firas, l'autista. Credo di percepire un'emozione diffusa per il destino di quest'uomo. Alla sera gli sms degli amici portavano la notizia della sua morte. Questo Papa sara' certamente ricordato in Palestina per le parole che ebbe a pronunciare nei primi giorni dell'aprile 2002, quando gli Israeliani lanciarono la loro devastante guerra contro le citta' palestinesi: "Nella terra del Risorto e' in atto un'aggressione che si fa sterminio."
In realtà la frase citata non è mai stata pronunciata da Giovanni Paolo II, è invece apparsa sull'Osservatore Romano.