Trasmissione Prima Pagina di Rai 3, venerdì 11 marzo 2005, condotta da Guido Bolaffi. La trasmissione ha ospitato la giornalista Francesca Fraccaroli, corrispondente da Beirut, scrive su Avvenire a altri quotidiani. I nostri lettori la conoscono bene dalle critiche che IC pubblica sovente.
Un nostro lettore ci ha inviato stamane questa mail che pubblichiamo:

"Dopo aver ascoltato molte imprecisioni ed un’esaltata descrizione dell’imminente ascesa al potere di Hezbollah in Libano, con uno slancio che non avrebbe sfigurato in una radiocronaca dell’ Anschluss, mi sono rivolto alla redazione della trasmissione attraverso il numero verde 800050333 ed ho protestato per l’assoluta indifferenza del conduttore di fronte a spudorate menzogne e distorsioni della verità storica.

La risposta è stata arrogante e autoritaria, in linea peraltro con i tempi che corrono. Non mi hanno lasciato esporre il mio giudizio, dicendomi a brutto muso: "noi le trasmissioni le facciamo così!, VA BENE!!!? (Con un tono di minaccia nella voce quasi a dire se non ti va bene cambia stazione). Non interveniamo nei contenuti ma lasciamo la libertà a ciascuno di esporre le proprie opinioni senza interferire." Interruzione del collegamento e fine della telefonata. Naturalmente quel "tutti" escludeva le mie opinioni.

Gli ascoltatori di Rai 3 hanno così "imparato" che Israele si è ritirato dal Libano fuggendo di fronte agli Hezbollah che lo hanno sconfitto. E che il partito Hezbollah è un partito combattente e non terrorista, dato che nessuno ha provato a dire che le cose non erano proprio nel modo in cui ci venivano presentate. Nemmeno il conduttore Bolaffi.

Capisco la libertà di esprimere le proprie idee ma non è accettabile che una trasmissione che dovrebbe informare sia usata in questo modo così infame. E' lecito usare la Rai per fare propaganda ?
Invitiamo i nostri lettori a scrivere il loro parere a Rai 3 cliccando sulla e-mail sottostante.
raitre@rai.it