Nella rubrica "i fatti" di ieri, lunedì 14 giugno, il seguente articolo:
Il procuratore capo Menachem Mazuz avrebbe deciso di non incriminate il premier israeliano Ariel Sharon per corruzione. Lo hanno riferito ieri due canali tv israeliani. Così si aprirebbe la strada dell'accordo con i laburisiti per un governo di unità nazionale.


Il titolo, rendendo Sharon soggetto attivo, dà l'impressione che sia stato lui a eludere l'incriminazione. Invece poi dall'articolo si capisce che l'azione è compiuta dalla procura, senza però spiegarne le motivazioni. Insomma City avrebbe potuto descriverci la situazione molto meglio..

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