Il terrorismo palestinese uccide i bambini israeliani
ma per la prof.Martinelli la colpa è di Israele
Testata: Metro
Data: 31/03/2004
Pagina: 7
Autore: Milli Martinelli
Titolo: Il peggior crimine: oltraggiare i bimbi
Ritorna l'incubo dei lettori di Metro, la Sig.ra Milli Martinelli che a pag. 7 firma l'opinione dal titolo "Il peggior crimine: oltraggiare i bimbi". La nostra professoressa, come suo solito, tenta di giustificare incondizionatamente i palestinesi ed altrettanto incondizionatamente (e spietatamente) di criminalizzare lo Stato di Israele come l'unico responsabile della condizione dell'infanzia in "Terra Santa". A proposito di questo è da notare che quando non si può imputare la responsabilità delle violenze al cattivo Israele, le parole "Palestina" e "palestinesi" scompaiono dal vocabolario di molti giornalisti per essere sostituite da "Terra Santa", Cisgiordania, addirittura Giordania, ecc.
Ecco il testo sopracitato.C'è un crimine, in questa cupa epoca di mitizzazione del potere economico e di perdita della coscienza morale, più di ogni altro odioso e ripugnante: è l'oltraggio all'infanzia. Bambini abbandonati, stuprati, mercificati, schiavizzati, prostituiti; bambini utilizzati per il traffico di organi; bambini massacrati dalle bombe "umanitarie"; bambini storpiati dalle mine, lucroso prodotto dei nostri Paesi; bambini falciati ogni anno dalla fame e dalle malattie, a decine di milioni. Bambini in Terra Santa, allevati nell'odio,
manipolati nel pensiero e nei sentimenti, bloccati nella crescita personale, mandati poco più che adolescenti nell'esercito a uccidere con armi da guerra o a uccidere, in mancanza di armi e di esercito, con il proprio corpo imbottito di dinamite; bambini smarriti e terrorizzati per l'occupazione delle loro terre e la devastazione delle loro case, e bambini impauriti perfino a salire su un bus. Capita ogni tanto che qualcuno riemerga dalla palude nella quale sembrava affondato, come quei riservisti israeliani che hanno preferito la galera piuttosto che continuare a sparare sugli inermi (...)
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Metro. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
lettere@metroitaly.it