Sul Televideo di oggi, venerdì 5 dicembre 2003:
L'esercito israeliano ha espulso dalla Cisgiordania 8 palestinesi sospettati di essere militanti e li ha trasferiti a Gaza, senza che vi siano accuse formali nei loro confronti. Ne danno notizia fonti palestinesi. Alcuni degli 8 palestinesi sono stati lasciati al valico di Erez; altri, vicino a un insediamento israeliano. E' la seconda volta in due settimane che Israele ricorre a una pratica condannata da gruppi di tutela dei diritti umani.
Quando uno stato vive sulla sua pelle la terribile esperienza del terrorismo, non può stare a guardare: Israele ha mantenuto, nonostante tutto, la sua particolarità di stato democratico. L'episodio riportato in questo articolo, per raccontare il quale ci si avvale di fonti palestinesi, senza sentire l'altra campana, è scritto in modo che il lettore pensi che Israele sia uno stato di polizia nel quale la gente viene trasferita senza motivo, solo in base ad un sospetto. Questi metodi, tipici dei regimi totalitari, vengono usati in tutti i paesi arabi e nei Territori, particolare che viene regolarmente sottaciuto da Televideo.

C'è poi da rilevare che viene tenuta una puntuale contabilità dei morti palestinesi, sui quali siamo aggiornati ogni volta che ne muore uno (lo stesso non si fa con i morti israeliani) e delle volte in cui Israele agisce in modo scorretto. Forse perchè tenere una contabilità delle scorrettezze palestinesi ed arabe richiederebbe l'impiego di personale a tempo pieno.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita



televideo@rai.it