Riprendiamo da BET Magazine di settembre, a pagina 28, l'articolo di Pietro Baragiola con il titolo "Superman: David Corenswet è il primo attore ebreo ad interpretare l’eroe di Metropolis".
Nell’ultimo adattamento cinematografico di Superman, di James Gunn, protagonista della pellicola è il 31enne David Corenswet.
Oltre a raccogliere l’eredità di attori straordinari come George Reeves, Christopher Reeve, Dean Cain, Tom Welling, Brandon Routh, Henry Cavill e Tyler Hoechlin, ha segnato un traguardo molto importante nell’industria del cinema.
È il primo attore ebreo ad interpretare il protettore di Metropolis.
La famiglia di Corenswet, infatti, ha profonde radici nella comunità ebraica di New Orleans da cui è molto apprezzata, come ha affermato la Jewish Telegraphic Agency dopo l’annuncio ufficiale del casting nel 2023.
In quello stesso anno l’attore si è sposato con una cerimonia interreligiosa, officiata da un rabbino.
“È significativo che, per la prima volta in 87 anni, Superman sia interpretato da un attore ebreo” – ha affermato l’autore e studioso americano Roy Schwartz.
“Perché Superman, dopotutto, è un personaggio ebraico”.
Superman è infatti ispirato al folklore ebraico, ed è una metafora dell’esperienza dei rifugiati in America.
“Nel corso degli anni, la sua mitologia è cresciuta e cambiata, incorporando molti parallelismi con Cristo, ma il suo DNA rimane ebraico” – ha aggiunto Schwartz nella sua recente intervista al Jerusalem Post.
“Il fatto che anche Corenswet lo sia è una sorta di ritorno a casa.
Ma soprattutto, questo ragazzo è un attore molto bravo che irradia calore e, a detta di tutti, è un vero Supermensch”.
In un’intervista con Geek! Magazine, Corenswet ha raccontato di come ha avuto modo di incontrare i nipoti di Siegel e di visitare la casa dove l’autore ha scritto la prima storia di Superman.
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