Quanti morti sulla coscienza di chi da mesi giustifica coloro che fuggono ai posti di blocco
Editoriale di Daniele Capezzone
Daniele Capezzone
Tre magrebini su BMW forzano un posto di blocco e vanno a sbattere contro un'auto ignara, facendo un morto: basta sinistre che giustificano!
La scia di sangue non si ferma più. A novembre scorso, il caso Ramy: con il giovane egiziano che, per sfuggire a un posto di blocco, scatena un inseguimento nel cuore di Milano, e finisce per schiantarsi. Pochi giorni fa, la vicenda di Momo, un amico di Ramy: anche qui con un giovane nordafricano finito contro un semaforo: vittima non di un incidente stradale, ma della sua scelta sbagliata di fuggire per il solo fatto di aver visto una pattuglia.
E ieri, tragicamente, si è registrato il più classico “non c’è due senza tre”, ma con una terribile novità, perché stavolta la vittima è totalmente innocente. Ha infatti perso la vita in provincia di Bologna un uomo che viaggiava insieme a sua moglie (quest’ultima è ora in prognosi riservata): la loro auto è stata colpita in pieno dalla macchina di tre sciagurati (il guidatore, a quanto pare, di origine magrebina), fuggiti all’impazzata da un controllo dei carabinieri. Per favore, nessuno parli di “tragica fatalità”, nessuno scomodi eufemismi o attenuazioni consolatorie.
Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025
Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.