Rivincita di Israele dopo il 7 ottobre ecco il 13 giugno. È guerra di libertà
Commento di Fiamma Nirenstein
Fiamma Nirenstein
Aerei israeliani sulle piste
Da novembre l’impresa compiuta ieri notte era stata programmata, perché altrimenti Israele avrebbe pagato con la vita. Sarebbe stata la continuazione in grande del 7 di ottobre, 9 bombe atomiche erano pronte, migliaia di missili balistici le aspettavano per trasportarle fino a distruggere la piccola patria ebraica. La svolta è stata veloce, ma la direzione, le bugie, lo stile, erano evidenti da anni. Chi conosce l’Islam sa che non può rinunciare al suo compito escatologico con una trattativa politica, nemmeno con Trump. Proprio come la prodigiosa operazione che vinse la “Guerra dei Sei Giorni”, anche stavolta si è costruito l’attacco nei più minuti particolari finché ieri si è imposto l’intervento immediato.
Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025
Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.