sabato 27 aprile 2024
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dei principali telegiornali italiani.



Ordine cronologico - Ordine alfabetico
Olocausto 07/09/2009 -

Guido Knopp
Olocausto
Corbaccio

Giornalista, produttore di programmi sulla storia del nazismo oltre che scrupoloso ricercatore l’autore in questo saggio, dopo aver descritto l’establishment del regime e composto una straordinaria galleria di personaggi nazional-socialisti, affronta la dettagliata ricostruzione del genocidio ebraico tra l’invasione tedesca della Russia nel giugno del 1941 e il collasso della Germania nazista nel maggio del 1945.
Grazie a materiale inedito e a centinaia di interviste con i sopravvissuti ha accumulato un insostituibile patrimonio di storia orale che correva il rischio di andare disperso. È nato così un libro minuziosamente documentato, ma partecipe e commosso in cui la grande tragedia del genocidio diventa ancora più sconvolgente.


Guido Knopp
Tedeschi in fuga
Corbaccio

Fra gli studiosi della Repubblica federale che hanno costretto i loro connazionali a prendere coscienza del proprio passato, Guido Knopp occupa ormai un posto eminente. Qui, per la prima volta, l'autore affronta una vicenda in cui i tedeschi sono oppressi anziché oppressori: l'esodo di quindici milioni di cittadini del Reich fra il 1944 e il 1945 dalle terre della Slesia, della Prussia orientale e del Sudetenland. La folla dei rifugiati sulle strade, la rapida e brutale avanzata delle truppe sovietiche, il cinismo di alcuni dirigenti tedeschi trasformarono l'esodo in uno dei maggiori drammi della Seconda guerra mondiale. Alla fine di questo libro il lettore si chiederà perché una tale tragedia sia stata oscurata da altri avvenimenti e il suo ricordo sia rimasto confinato nei circoli e nelle associazioni di coloro che ne furono vittime e protagonisti.

Guido Knopp
Tutti gli uomini di Hitler
Corbaccio

Chi erano gli uomini che spianarono a Hitler la strada verso il potere e formarono l'apparato esecutivo di un regime terroristico senza eguali nella storia? Cinquant'anni dopo i processi di Norimberga, l'autore traccia il profilo politico e personale degli uomini che divennero i più importanti pilastri della dittatura nazista. Dal volume è stata tratta l'omonima trasmissione televisiva.

Guido Knopp
Complici ed esecutori di Hitler
Corbaccio

Continuazione di "Tutti gli uomini di Hitler", questo saggio completa la galleria dei ritratti dei gerarchi nazisti che costituirono l'apparato di potere del Terzo Reich. I personaggi presi in esame sono: Adolf Eichmann, il "ragioniere della morte"; Baldur von Schirach, capo della gioventù hitleriana; Joachim von Ribentrop, ministro degli esteri del Reich cui Hitler affidò il compito di rappresentare la Germania nazista nel mondo; Roland Freisler, il grande inquisitore, presidente del Tribunale speciale; Josef Mengele, lo scienziato di Auschwitz. Sei uomini travolti dal fascino di Hitler, che gli dedicarono la loro esistenza e che divennero gli strumenti di un potere assoluto e sanguinario.

Guido Knopp
Figli di Hitler
Corbaccio

Questo libro è la storia di una generazione che non ebbe scelta. Non fu lei a votare Hitler, lo fecero i suoi genitori. Migliaia di bambini e ragazzi furono inquadrati nella Jungvolk da quando avevano 10 anni, e nella Hitlerjugend dai 14, poi iscritti al partito e reclutati per il servizio obbligatorio di lavoro e infine arruolati nella Wermacht. Non tutti reagirono nello stesso modo alla tragedia della guerra: vi furono gli entusiasti, gli indifferenti e anche un piccolo gruppo di ribelli. L'autore ne ha intervistati più di mille che hanno trovato il coraggio di ricordare solo ora.

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Un paese non basta 03/09/2009 -

Arrigo Levi
Un paese non basta
Il Mulino

Saggista e giornalista, conduttore televisivo oltre che consigliere dei presidenti Ciampi e Napolitano, in quest’ultimo saggio Levi si e' accinto a scrivere il suo percorso formativo: un racconto intessuto di riflessioni e ricordi, che rievoca il mondo felice della giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa dell'andata al potere del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio nell'Inghilterra di Churchill e di Giorgio VI, l'ingresso definitivo nel giornalismo. Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla tragedia della Shoah, e in pagine di lucida e spesso sorridente saggezza consegna al lettore una penetrante lezione sul Novecento.

Israele, un racconto per immagini 31/08/2009 -

Marco Paganoni
Israele, un racconto per immagini: dall’inizio del Novecento all’Indipendenza

L’Associazione Italiana Amici dell’Università di Gerusalemme e il sito www.israele.net presentano un nuovo DVD con immagini d'epoca e commento originale. Il DVD "Israele, un racconto per immagini: dall’inizio del Novecento all’Indipendenza" illustra la genesi e la nascita dello Stato d’Israele attraverso una serie di filmati d’epoca (per un totale di ca. 50 minuti di immagini), in gran parte messi a disposizione dallo Steven Spielberg Jewish Film Archive dell’Università di Gerusalemme. Il materiale è stato selezionato e rimontato espressamente in vista di un suo uso didattico-culturale presso il pubblico italiano, soprattutto giovanile.
Il DVD è strutturato in quattro capitoli, ciascuno introdotto da commento e spiegazione in voce, più un’introduzione generale che illustra i criteri e le caratteristiche dell’opera.

Israele e Palestina: la forza dei numeri 27/08/2009 -

Sergio Della Pergola
Israele e Palestina: la forza dei numeri.
Il conflitto mediorientale fra demografia e politica
Il Mulino

Il conflitto israelo-palestinese nelle sue componenti demografiche è poco conosciuto. L’autore che vive in Israele dal 1966 ed è professore di statistica alla Hebrew University di Gerusalemme in questo libro mostra, attraverso il prisma della popolazione, come cambiano gli equilibri di una convivenza difficile ma inevitabile, e suggerisce una riflessione complessiva che può portare a un credibile processo di pacificazione. Un libro prezioso, da leggere con attenzione.

Mosè ci ha portato nell’unico posto senza petrolio 11/11/2013 -

Mosè ci ha portato nell’unico posto senza petrolio
A cura di Angelo Pezzana
Bollati Boringhieri                         euro 8,50

Un’ottima strada per avvicinarsi alla cultura ebraica è cominciare dalle storielle e dalle barzellette.
E dopo il successo dell’antologia sullo humour gay Si fa… per ridere, Angelo Pezzana, cofondatore del Salone del Libro di Torino e di FUORI!, primo movimento di liberazione omosessuale, oltre che direttore editoriale di Informazione Corretta dal 2000, si concentra sull’umorismo ebraico, raccogliendo divertenti storielle inedite.
«L’umorismo non è rassegnato ma ribelle», scriveva Sigmund Freud nel suo celebre Motto di spirito e la sua relazione con l’inconscio (1905). È la definizione più sintetica e precisa del Witz, del motto di spirito. Sarcastico e sfrontato, molto spesso provocatorio, spesso travolgente. E quasi sempre di argomento ebraico. Il Witz, spiega Freud, «rappresenta anche il principio del piacere, che sa affermarsi contro le avversità delle circostanze reali». Infatti  di avversità gli ebrei se ne intendono. Si potrebbe quasi affermare che con le avversità abbiano maturato una certa empatia. Per carità, commentano i maestri, non scherziamo, ma nella vita ci vuole pazienza e umanità. Ed è proprio vero che dove non c’è umorismo, non c’è umanità. Una raccolta di storielle ebraiche imperdibile da leggere per divertirsi e imparare.

La lepre della Patagonia 04/02/2010 -

Claude Lanzmann
La lepre della Patagonia
Rizzoli

Il regista del film di nove ore Shoah (Einaudi) che raccoglie testimonianze di vittime e carnefici, già direttore di Les temps modernes, pubblica ora la sua autobiografia, La lepre della Patagonia.
Dalla Resistenza contro i nazisti, che gli valse la Legion d’0nore, alla realizzazione del capolavoro cinematografico. Un testo – avverte il filosofo Bernard-Henry Levy “attraversato dalla commedia del secolo non meno che dalla sua parte di infamia”.

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www.jerusalemonline.com
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